Il Milan convince sugli esterni: dalla reazione mentale di Calabria alla pioggia di cross di Rodriguez

Il Milan convince sugli esterni: dalla reazione mentale di Calabria alla pioggia di cross di RodriguezMilanNews.it
domenica 17 settembre 2017, 21:32Primo Piano
di Thomas Rolfi

La batosta contro la Lazio subita domenica non è stata ancora cancellata completamente, ma le vittorie contro Austria Vienna e Udinese stanno contribuendo a rendere meno vivido il ricordo della netta sconfitta rimediata contro i biancocelesti. Il 3-5-2 già visto contro i Violetti sta iniziando ad oliare i meccanismi. Dopo aver visto un Abate non esattamente brillante giovedì, Montella contro la squadra di Delneri ha optato per riproporre Calabria, per la prima volta avanzato sulla linea dei centrocampisti, inserendo dal lato opposto Ricardo Rodriguez. La scelta si è rivelata azzeccata, il Milan sulle fasce è arrivato spesso sul fondo e ha messo tanti palloni pericolosi in mezzo. Se nella fase difensiva la squadra rossonera oggi ha dato sempre la sensazione di poca solidità, pur con pochissimi pericoli creati dall'Udinese, diverso è il discorso per quanto riguarda gli esterni di centrocampo del 3-5-2.

LA REAZIONE MENTALE DI CALA - Era stato tra i peggiori in campo contro la Lazio, ma la partita di oggi di Davide Calabria è da sottolineare per un duplice aspetto. Non era semplice a livello mentale lasciarsi alle spalle la partita dell'Olimpico, ma il numero 2 rossonero, dopo l'incertezza iniziale su Lasagna ha sfornato un'ottima prestazione in entrambe le fasi, ma soprattutto in quella offensiva. L'assit a Kalinic per il gol dell'1-0 è tutto suo. Calabria, come Conti del resto, dà il meglio di sè nella metà campo offensiva e oggi si è visto. Proprio l'assenza dell'ex Atalanta, che resterà lontano parecchi mesi dal terreno di gioco, può essere una chance per ritagliarsi un ruolo importante per il laterale cresciuto nel settore giovanile del Milan. Le premesse sono buone.

PIOGGIA DI CROSS CON RR - Pioveva oggi a San Siro. Non ci riferiamo alle condizioni climatiche sopra lo stadio durante la partita, ma al numero di palloni spiovuti oggi in area e partiti dai piedi di Ricardo Rodriguez. Sei cross tagliati, senza mai un intervento del diretto marcatore ad intercettarli. Non solo tentativi di assistenza ai compagni, ma anche diverse occasioni che lo hanno visto protagonista in prima persona. In fase di copertura, poi, è sempre stato preciso recuperando diversi palloni e anche in disimpegno ha mostrato le proprie qualità tecniche. Da tempo al Milan non si vedeva un laterale di questo livello. Merce rara.