Il Milan e il limite dei pochi esterni: Montella tenta la rotazione ma il problema va risolto

Il Milan e il limite dei pochi esterni: Montella tenta la rotazione ma il problema va risoltoMilanNews.it
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martedì 25 ottobre 2016, 14:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Uno dei limiti di questo Milan "dei miracoli", capace di conquistare sedici punti nelle ultime sei gare di campionato e battere la Juventus, è legato ai numeri risicati in alcuni reparti. Vincenzo Montella sta traendo il massimo dal suo gruppo, ma non può clonare i suoi ragazzi e/o far sì che possano giocare tutte le partite. Si sta quindi riproponendo uno dei problemi dell'ultima stagione, quando Sinisa Mihajlovic non aveva alternative al duo di laterali offensivi titolari, Bonaventura e Honda.

POCHE ALTERNATIVE - Quest'anno il tecnico campano ha scelto Niang e Suso con risultati estremamente positivi, ma le alternative scarseggiano: Bonaventura è ormai stabilmente impiegato mezz'ala e ormai non viene avanzato neanche a gara in corso, come accaduto contro la Juventus; Honda è stato utilizzato per soli diciotto minuti, subentrando nelle gare contro Udinese e Lazio. A Marassi, contro il Genoa, sarà proprio il giapponese a sostituire l'attaccante spagnolo, costretto a rifiatare dopo nove gare consecutive da titolare.

ROTAZIONE CERCASI - La situazione è migliore di quella di una stagione fa, ma i tanti guai fisici dei terzini e del centrocampo hanno di fatto limitato al massimo il ventaglio di scelte di Montella. Pesa soprattutto l'assenza di Mati Fernandez che, nella sua duttilità, avrebbe potuto dare una mano sia in mediana che in attacco. La "prima" di Honda, qualora fosse fortunata, potrebbe regalare un nuovo rinforzo all'Aeroplanino: il giapponese finora non lo ha convinto particolarmente, ma la titolarità di questa sera rappresenta già un segnale di un cambio di regime. Resta il fatto che, nel prossimo mercato di gennaio, il Milan dovrebbe assicurarsi almeno un rinforzo per quanto riguarda gli esterni alti, in modo da rendere più continue e credibili le rotazioni del nativo di Castello di Cisterna