Milan-Belotti: tra crollo della valutazione, possibile ritorno di fiamma e quella frase sospetta di Mirabelli

Milan-Belotti: tra crollo della valutazione, possibile ritorno di fiamma e quella frase sospetta di MirabelliMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 6 febbraio 2018, 16:07Primo Piano
di Thomas Rolfi

Andrea Belotti e il Milan. Un matrimonio che sembrava essere ad un passo dal potersi celebrarsi la scorsa estate, ma che poi, a causa delle esose richieste economiche da parte del presidente Cairo, è sfumato sul più bello. Non è un mistero, infatti, che il club di via Aldo Rossi abbia provato a portare il Gallo in rossonero in tutti i modi. Il Torino, però, forte della clausola rescissoria da 100 milioni (valida esclusivamente per l'estero) ha continuato a sparare alto durante tutta la sessione estiva. Ora, però, a distanza di 6 mesi, sembra che nessuno sia uscito vincitore da questa storia. Il Milan, al momento, non ha ancora individuato il bomber da 20-25 gol stagionali nonostante i 65-70 milioni investiti per Andrè Silva e Kalinic, Belotti sta avendo un rendimento nettamente inferiore allo scorso anno e, di conseguenza, Cairo rischia di essersi lasciato sfuggire un'occasione irripetibile di monetizzare.

POSSIBILE RITORNO DI FIAMMA - Belotti la scorsa stagione ha sorpreso tutti con un invidiabile score di 26 reti in 35 presenze in Serie A, che gli ha permesso di conquistarsi anche la maglia della Nazionale italiana. Complice qualche infortunio di troppo, però, il nativo di Calcinate sta incontrando diverse difficoltà nel riconfermarsi in questa annata. Fino a questo momento, infatti, sono solamente 4 i gol in 17 partite di Serie A per il Gallo, decisamente troppo pochi per uno come lui. La sua valutazione, quindi, è inevitabilmente crollata a picco (plausibile, ad oggi, una cifra tra i 30 e i 35 milioni di euro) e questo potrebbe giocare a favore del Milan, se da giugno volesse tentare un nuovo assalto per Belotti. Inoltre, la mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali, impedirà al numero 9 della Nazionale di potersi rivalutare significativamente. La punta percepisce circa 1,5 milioni più bonus e il suo contratto è in scadenza a giugno del 2021. Il rinnovo con adeguamento economico sembrava essere una formalità, vista la sua permanenza in granata, ma il gelo calato con Cairo a fine 2017 e il conseguente stop al prolungamento potrebbe essere un ulteriore elemento pro-Milan.

LA FRASE SOSPETTA - "Belotti? E’ risaputo, abbiamo cercato di portarlo a Milano, è stata una cosa abbastanza difficile per diversi motivi, ma è un giocatore forte ed è un tifoso milanista e chi lo sa, magari un giorno potrà indossare la maglia che sogna da bambino". Parole di Massimiliano Mirabelli risalenti ad ottobre, che non chiudono le porte a un possibile futuro approdo del Gallo alla corte del Diavolo, anzi. Una frase che potrebbe non essere affatto di circostanza. A Belotti il Milan piace, al Milan piace Belotti. Chissà che la prossima estate si possa scrivere un nuovo capitolo della vicenda. Magari, questa volta, con un lieto fine.