Milan non-stop, mercato senza sosta. Dalla porta a Biglia e Conti, fino a Kalinic

Milan non-stop, mercato senza sosta. Dalla porta a Biglia e Conti, fino a KalinicMilanNews.it
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sabato 17 giugno 2017, 14:30Primo Piano
di Daniele Castagna

Il terremoto Donnarumma ha scosso le fondamenta di Casa Milan, senza però farla crollare. Superata l’onda sismica provocata dal no del classe ’99, la dirigenza fila dritto e prosegue senza sosta il proprio lavoro di ricerca e rafforzamento. Nonostante la battuta di Massimiliano Mirabelli (“Ora ci fermiamo un attimo per riflettere al meglio”), il Diavolo sa di non aver tempo da perdere. I quattro colpi ufficializzati hanno portato entusiasmo all’interno dell’universo rossonero, ma ancora non basta. Per competere per la prossima Champions League, il livello va ulteriormente alzato, soprattutto dopo l’inatteso forfait di Donnarumma. Un terzino, un regista, un nuovo portiere ed un numero 9 d’esperienza, queste le immediate necessità di Milanello. 

PORTE GIREVOLI - Neto, Leno, Perin, Szczesny, Reina, Consigli. Solo alcuni dei nomi di rilievo accostati alla porta del Diavolo. Dopo il rinnovo di Storari e la difficile previsione di un Plizzari subito titolare, la necessità di un numero 1 di sicuro affidamento è evidente. I profili più freddi sono quelli di Pepe Reina, invischiato nel rinnovo contrattuale azzurro, e Wojciech Szczesny, promesso sposo bianconero. L’attuale estremo difensore del Sassuolo è sondato, ma nulla di più, mentre il rampante Bernd Leno piace a Fassone e Mirabelli, ma il costo del cartellino fa rallentare il tutto: almeno 20 milioni. Restano Neto, pista calda dopo l’incontro di ieri con l’agente Castagna, ed il talento di Mattia Perin. I guantoni del ragazzo di Latina potrebbero presto tingersi di rossonero, soprattutto dopo l’accelerazione delle ultime ore: accordo tra le parti per 15 milioni, differenze di vedute però sul pagamento delle parti fisse e bonus. Milan e Genoa intensificheranno i contatti, ma il classe ’92 sembra davvero il più vicino al trasferimento a Carnago. Attenzione però alle sorprese, da non escludere mai in materia di mercato.

A TUTTO CAMPO - Non solo ragionamenti e trattative in mezzo ai pali, Fassone e Mirabelli devono pianificare il resto degli innesti per l’intera rosa. Dalla batteria dei terzini fino alla punta, passando per il regista, c’è un Milan da Champions League da rifinire e completare. Il poker di ufficialità ha dato una colonna vertebrale alla formazione che sarà, ora mancano le aggiunte di valore. Profili come quello di Andrea Conti, trattativa ormai rovente dopo le dichiarazioni di Giuffredi ed il saluto alla città di Bergamo: “Ha finito con l’Atalanta, ci tiene a ringraziare tutti. Vuole il Milan, non andrà in ritiro con Gasperini”. Fassone vedrà presto Percassi per limare i dettagli, così come è atteso un incontro in salsa biancoceleste per chiudere definitivamente l’affaire Biglia. Il capitano dell’Argentina avrebbe già comunicato alla Lazio la sua volontà di vestire rossonero, tanto che Lotito e Tare avrebbero iniziato a guardarsi attorno, alla ricerca di un nuovo volante. Presentato André Silva, sul quale il Diavolo ha scommesso una grossa fetta di futuro, Vincenzo Montella vorrebbe ora completare il reparto con un bomber d’esperienza, un fine conoscitore dei campi di Serie A, un Nikola Kalinic per intenderci. Il summit con la Fiorentina era atteso nel weekend, ma le manovre Donnarumma hanno costretto al rinvio. Le parti si vedranno, l’offerta c’è ma è ancora troppo bassa. I rossoneri cercheranno di inserire contropartite per chiudere l’affare al ribasso. Dalla porta alla punta, è un Milan che non si ferma.