Paloschi a Tuttosport: "Milan, spero di segnarti. Inzaghi un grande amico e un grande professionista"

Paloschi a Tuttosport: "Milan, spero di segnarti. Inzaghi un grande amico e un grande professionista"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
giovedì 2 ottobre 2014, 08:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Questi i passaggi principali della lunga intervista che Alberto Paloschi, attaccante del Chievo, ha rilasciato a Tuttosport in merito alla partita di sabato sera contro il Milan:

Paloschi, dopo tanti anni a metà tra il Milan ed altre società adesso è totalmente un giocatore del Chievo. Come ha vissuto questo passaggio a titolo definitivo ai clivensi?
Sono contento perché se una squadra come il Chievo ha investito così tanto significa che crede in me. Scherzando dico sempre al presidente Campedelli che con me ha fatto una mezza pazzia e voglio fare di tutto per ripagare la sua fiducia e quella del direttore Nember.

Si è detto spesso che Inzaghi l'aveva indicata come suo potenziale erede. Dispiaciuto di non essere un suo giocatore?
No perché alla fine ognuno fa le sue scelte. Il Chievo ha creduto in me investendo tanti soldi e oggi posso dire di essere felice per come è andata a finire.

È vero che quando vi allenavate insieme le dava tanti consigli?
Sì, perché prima di tutto lui è stato un amico fuori dal campo. Non dimenticherò mai il periodo in cui ero infortunato. Lui mi ha dato la direzione giusta per potermi curare consigliandomi il fisioterapista Giorgio Gasperini. Questo è solo un esempio, forse il più importante, dei consigli che mi ha dato.

Per lei la partita con il Milan è sempre speciale. Cosa prova ogni volta che affronta i rossoneri a San Siro?
È speciale perché il Milan mi ha fato esordire in serie A e ho dei bellissimi ricordi degli anni trascorsi nel settore giovanile rossonero. Mi hanno prelevato dal calcio dilettantistico e mi hanno portato a quello professionistico. A loro sarò sempre riconoscente.

Che match si aspetta sabato sera?
Il Milan è una squadra formata da tanti campioni. Dovremo curare ogni singolo dettaglio e sfruttare le occasioni che saremo capaci di costruirci.

Come si può battere il Milan?
Il Milan lo puoi battere solo se tutti in campo danno più del 100%. Poi ci vuole anche un pizzico di fortuna. Noi dovremo cercare di meritarcela e provare a regalare una gioia incredibile ai nostri tifosi.

Empoli e Cesena hanno messo a nudo alcuni difetti dei rossoneri in difesa. Una potenziale buona notizia per un attaccante come lei…
Ogni partita fa storia a sé, quindi bisogna analizzarle con un giusto distacco. Empoli e Cesena sono state brave a capitalizzare alcuni episodi offensivi e noi dovremo fare la stessa cosa per riuscire a strappare punti a San Siro.

Se dovesse scegliere tra un gol sabato sera, un gol nel derby con l'Hellas ed il gol-salvezza contro l'Inter a San Siro cosa sceglierebbe?
Ovviamente sceglierei sempre tutti e tre! All'Inter ho già segnato, quindi se proprio devo scegliere dico un gol nel derby all'Hellas o una rete al Milan.​