Van Ginkel cresce in prestazioni e personalità: ora il Milan spera nel prolungamento del prestito

Van Ginkel cresce in prestazioni e personalità: ora il Milan spera nel prolungamento del prestitoMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 29 maggio 2015, 20:30Primo Piano
di Thomas Rolfi

Le motivazioni, da una parte e dall'altra erano davvero poche, ma domenica sera durante Milan-Torino ci sono state alcune note positive per quanto riguarda i rossoneri. Una di queste è stata certamente l'ottima prestazione di Marco van Ginkel. L'olandese ha avuto una stagione a due volti. Nella prima parte diversi infortuni e tanta panchina, tanto che nel mercato invernale l'ipotesi di un rientro al Chelsea, da cui è in prestito, non era poi così lontana.

PRESTAZIONI E PERSONALITA' - Poi la svolta, complice anche la richiesta di Muntari di non essere più convocato, con la titolarità trovata e mai più lasciata. Dopo aver infatti disputato tutti i 90 minuti con la Fiorentina il 16 marzo, non ha più lasciato la posizione in mezzo al campo per 11 gare consecutive, che gli hanno permesso di crescere a livello di prestazioni e personalità. Miglioramenti che sono stati evidenti e hanno raggiunto il loro culmine nella sfida contro i granata, in cui gli inserimenti e le geometrie del ragazzo di Amersfoort hanno letteralmente spaccato la partita.

PALLA AL CHELSEA - Ora il Milan spera nel prolugamento del prestito per un altro anno da parte del Chelsea, che potrebbe essere la soluzione ideale per tutte le parti in causa. Per il Milan, che potrebbe avere un giocatore che conosce già l'ambiente e che può dare il suo contributo per un'altra stagione. Per il Chelsea, che valorizzerebbe un centrocampista che non avrebbe spazio nella rosa ricca di talento di Mourinho. E infine per lo stesso giocatore, che potrebbe continuare il suo processo di crescita. Karel Jansen, agente dell'olandese, ha dichiarato non più tardi di qualche giorno fa: "Al momento pensiamo a finire la stagione nel miglior modo possibile. Poi ci siederemo al tavolo col Milan, valuteremo anche le intenzioni del Chelsea e ovviamente ascolteremo le volontà di Marco. Col ragazzo al momento non abbiamo parlato di quel che sarà, certamente fa piacere vedere come abbia trovato una certa continuità giocando sempre". Parole che lasciano ancora un velo di incertezza sul box-to-box player.