TOP & FLOP speciale lettori - il podio e contro podio di Claudio

TOP & FLOP speciale lettori - il podio e contro podio di Claudio MilanNews.it
© foto di Giacomo Morini
martedì 17 novembre 2009, 17:01Top & Flop
di Pietro Mazzara
*Discalamer* Le opinioni pubblicate in questi numeri speciali della rubrica sono esclusivamente dei lettori che vengono pubblicati e non riguardano minimamente la linea editoriale di MilanNews. Ogni autore dei singoli pezzi ne risponde personalmente

1° Top: LA CURVA SUD: esempio di coerenza e correttezza. Spesso criticata, quando lanciava strali, talvolta troppo infuocati, ad una dirigenza essa stessa troppo immobile sul mercato estivo, decide di deporre le armi ad inizio campionato, perché saggiamente reputa inutile perseguire la via dell'ostilità, quando ormai il progetto è stato avviato e fino a gennaio 2010 non c'è alcuna possibilità di rettifica. Meglio profondere ogni sforzo, entro il limite delle proprie possibilità, affinché il progetto si concretizzi al meglio. Chi rema contro non fa del bene. La Curva Sud lo sa e lo dimostra e, almeno per ora, i motorini preferisce lasciarli fuori dallo stadio anziché portarli in curva e farli rotolare al 1° anello.

2° Top: MARCO BORRIELLO. Parliamo di attributi? Quante volte è stato messo in discussione in passato? Tanta panchina, prestiti, comproprietà e poi un titolo sfiorato di capocannoniere al Genoa che lo riporta al Milan dove si spacca tutto e non gioca per un anno, durante il quale vicende personali vengono sbattute sulle prime pagine della cronaca rosa. Ma Marco è tornato al Milan. E' tornato a casa, ed ora è anche tornato in campo da titolare, in barba alle gerarchie. Roba da uomini duri. Roba da film di eroi.
Metteteci Marco Borriello al posto di Silvester Stallone nell'ultima scena di Rambo 1 e.
"Cosa vuoi Marco?"
"Io VOGLIO, loro VOGLIONO, e ogni ragazzo che è arrivato fin qui VUOLE. che il Milan lo ami come noi amiamo il Milan"
"Ed ora come vivrai?"
"Giorno per giorno"
Bentornato John Marco Ramboriello.
Aspettiamo i tuoi goal per vederti sul gradino più alto del podio.

3° Top: LA LINEA DIFENSIVA sta pian piano diventando un punto di forza grazie soprattutto al nonno Nesta e al suo nipotino Thiago Silva. Ma anche se i terzini non sembrano completamente all'altezza della situazione, la difesa ultimamente sbaglia davvero poco, e in questo si nota la mano del buon Mauro Tassotti che forse, con Leonardo più votato all'attacco rispetto ad Ancelotti, riesce più liberamente a divulgare il verbo difensivo che fu degli "Invincibili" degli anni '90.
Sì, ma i goal che prendiamo, allora? La risposta è sul secondo gradino del podio dei Flop.



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1° Flop: MILANLAB, dove "LAB", più che "LABoratorio" sembra indicare "LA Bibbia" per quanto biblici appaiono i tempi di recupero dei nostri infortunati. Penso ai vari Bonera, Di Gennaro, Antonini, Abate e Gattuso di questa stagione, ma anche alle schiene di Dida e Nesta della passata stagione, al ginocchio di Kaka e al mancato recupero fisico di Shevchenko. Negli ultimi tempi, i problemi fisici dei giocatori in forza al Milan e addirittura dei papabili acquisti (vedi caso Cissoko), sembrano degli irrisolvibili enigmi per lo staff di quella che è una struttura medica e di ricerca rinomata in tutto il mondo sportivo, non solo calcistico, e che vanta il maggior numero di tentativi di imitazione, forse non a caso, proprio come la nota rivista di enigmistica.

2° Flop: LA COPERTINA DI CACHEMIRE, RICAMATA A MANO, quale è il centrocampo del Milan. E' innegabile che nomi come Pirlo, Ambrosini, Gattuso e Seedorf costituiscano un prezioso tesoro a centrocampo. I primi tre ce li invidiano in tutta Europa, l'ultimo forse un po' meno, ma i suoi "cioccolatini" (copyright pellegattiano) impreziosiscono ancor di più questa splendida coperta di morbido cachemire, finemente ricamata, ma troppo. troppo corta! In fase propositiva non mancano certo i rifornimenti al trio delle meraviglie là davanti, ma se quando si deve difendere si è solo in due a dar manforte alla difesa, arrivano i goal avversari. Il centrocampo non aiuta la difesa! "Lapalissiano", direbbe il solito noto, ma anche drammaticamente vero. Guardare per credere i goal subiti dai centrocampisti Pinzi del Chievo, Cigarini del Napoli, oppure tutti e tre i goal segnati dal Real Madrid in due gare, scaturiti da altrettanti tiri da fuori area, così come il goal della Lazio. Se tre indizi fanno una prova. qui ce ne sono ben sei.


Claudio da Bollate