Ibra è tornato, adesso di fronte c'è il passato

Bellissimo regalo per il presidente Berlusconi alla vigilia del suo compleanno. Il Milan riesce a vincere, conquistando tre punti fondamentali per la Champions, e festeggia il ritorno in campo di Zlatan Ibrahimovic. Il rientro dello svedese è stato importantissimo visto anche il modo in cui la squadra ha cambiato faccia. L'intesa con Cassano è ottima e tutta la formazione ha ritrovato un punto di riferimento in fase offensiva. Fortunatamente Ibra ci sarà anche con la Juventus del grande ex Andrea Pirlo, in una gara in cui è vietato sbagliare.

Vicino al rientro per il match con i bianconeri anche Boateng; ci vorrà ancora tempo invece per gli altri infortunati come Gattuso e Robinho. Contro la Juve allora bisogna vincere, sul prato verde del nuovo stadio torinese, ci vorranno undici leoni. Sarà importantissimo conquistare i tre punti soprattutto per accorciare le distanze proprio con la formazione di Antonio Conte. Ancora una volta verranno spremuti gli stessi giocatori che stanno giocando dall'inizio del campionato: Allegri dovrà contare ancora su Cassano (sempre più fondamentale), su Seedorf (che alla veneranda etàà di 35 anni si ritrova quasi al top della forma) su Thiago (indispensabile per la retroguardia rossonera) su Abate (finalmente anche Prandelli si è accorto di lui) e su tutti quei giocatori che sino ad ora non hanno smesso di correre per il Milan. Bisognerà quindi incrociare le dita perchè tutte queste pedine riescano a recuperare le energie per la sfida allo Juventus Stadium per conquistare i tre punti che riaprirebbero definitivamente il campionato.