Cassano è del Milan, ma c'è un rossonero in partenza

Cassano è del Milan, ma c'è un rossonero in partenzaMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
martedì 21 dicembre 2010, 00:00Milanello in rosa
di Marilena Albergo
Nata il 01/02/1984 a Milano, giornalista e anchor per Sportitalia, co-conduttrice della trasmissione "Notti Magiche", in onda tutti i lunedì sera.

Almeno una certezza il Milan, che si radunerà il 27 dicembre per andare a Dubai per la preparazione invernale, adesso ce l’ha: si chiama Antonio Cassano. Trovato l’accordo con Sampdoria e Real Madrid, il barese è ufficialmente un giocatore rossonero; per giocare nel Milan, l’attaccante ha rinunciato a 300 mila euro, non tantissimo forse per uno che andrà a guadagnare circa 2,7 milioni di euro a stagione. Cassano, dunque, sarà con i suoi nuovi compagni già dalla fine delle vacanze e soprattutto potrebbe già giocare l’amichevole in programma per il 2 di Gennaio. Ora la cosa fondamentale per lui sarà l’inserimento in questo gruppo, fatto di senatori, di gente che sta al Milan da tantissimi anni, ma soprattutto fatto di caratteri forti, che sanno come far rispettare le regole. Primo fra tutti ovviamente Rino Gattuso, anima della squadra, capitano morale nello spogliatoio insieme ad Ambrosini. Il fantasista dovrà subito capire ‘l’ambiente Milan’, tanto famoso per le sue regole ferree ma anche per la grande armonia che regna da sempre in quel di Milanello. Basta “Cassanate” quindi, adesso è tempo di crescere e di crearsi un nuovo personaggio, una nuova figura.

Magie in campo e serietà fuori, semplicemente questo dovrà riuscire a fare Fantantonio, non gli si chiederà sicuramente molto di più. L'unico problema ora sarà inserire Cassano in questa macchina perfetta costruita da Massimiliano Allegri. Un ostacolo non certo semplice ma che certamente il tecnico livornese sarà in grado di superare come ha fatto fino ad ora con tutti i problemi venuti a galla in casa rossonera. Ovviamente l'ex giocatore della Sampdoria non si accontenterà di sedersi in panchina, l'obbiettivo è infatti quello di giocare anche per conquistare la Nazionale. Promosso anche dal Presidente Silvio Berlusconi:"Cassano è l'uomo giusto”, Antonio ora dovrà dimostrare di essere un vero campione. Bocciatura da parte del numero uno rossonero invece per Dinho: “Peccato per Ronaldinho, in questo momento non è sempre reattivo in campo e negli allenamenti".