Il presidente del Fenerbahce: "Decisione di ritirarsi accantonata fino alla prossima assemblea, tra 3 mesi"

Il presidente del Fenerbahce: "Decisione di ritirarsi accantonata fino alla prossima assemblea, tra 3 mesi"MilanNews.it
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martedì 2 aprile 2024, 20:50Dall'Estero
di Francesco Finulli

Il Fenerbahce ha convocato un'assemblea generale straordinaria per decidere sulla possibilità di abbandonare la Super Lig. Una vicenda che potrebbe riguardare da vicino anche il Milan: l'obbligo di riscatto da parte del club di Istanbul per Rade Krunic scatta con la salvezza della squadra, un avvenimento che doveva essere una formalità ma che, con gli avvenimenti delle ultime settimane, potrebbe non essere più scontato. Se la squadra turca decidesse di abbandonare il torneo sarebbe retrocessa nella seconda serie e per questo potrebbe portare il club a decidere di contestare l'obbligo di riscatto. Un'eventualità che però, al momento, non sembra essere considerata, almeno non dopo le parole pronunciate dal presidente Ali Koç agli oltre 22.000 tifosi arrivati allo stadio Şükrü Saracoğlu

Così si è espresson Ali Koç: "I nostri giocatori hanno detto che vogliono lottare fino alla fine per diventare campioni. La decisione di ritirarsi dalla lega è stata accantonata fino alla prossima assemblea generale, fra 3 mesi. Qualcuno ha detto che sarebbe meglio schierare i giovani in campionato e la prima squadra in Conference... Non dobbiamo fare le comparse in questo teatro, sono io il primo a dirlo. Ma bisogna riflettere attentamente anche sull'equilibrio tra non essere una comparsa e lasciare il campo vuoto". E ancora: "È stato detto che dovremmo scegliere la formula che trasmette il messaggio più forte e ci causa il minor danno, per non sbagliare dove abbiamo ragione. Provare ancora una volta le ingiustizie che abbiamo subito stabilendo buoni rapporti per non essere ritenuti responsabili in eventuali scontri che potrebbero verificarsi in futuro. Dare messaggi attraverso campagne di comunicazione. Una volta usciti di qui, è allora che inizierà davvero il nostro lavoro. La vera lotta inizia da oggi".