Altro difensore: il tempo sta finendo. Bennacer non è degno di questo Milan. Caro Pioli, ora serve un incontrista

Altro difensore: il tempo sta finendo. Bennacer non è degno di questo Milan. Caro Pioli, ora serve un incontristaMilanNews.it
giovedì 25 gennaio 2024, 00:00Editoriale
di Franco Ordine

Siamo alle ultime battute del calcio-mercato. Pioli è stato sicurissimo: “Arriverà un altro difensore”. Non m’interessa qui indovinare quale sia la pista giusta dei tanti nomi circolati sul web e tra gli specialisti del settore. Aspetto di conoscere chi si presenterà ai cancelli di Milanello e su quello darò il mio giudizio. Nel frattempo abbiamo capito che il primo a rientrare sarà Thiaw seguito poi da Tomori mentre per Kalulu bisognerà attendere probabilmente il mese di marzo, se tutto dovesse procedere secondo le previsioni di medici e preparatori. È evidente che il difensore in più servirà appena il Milan entrerà nel periodo dedicato all’Europa league perché è bene saperlo fin da questo momento: sarà improbabile che ai rossoneri venga concesso il lunedì sera per la partita di campionato dopo la sfida europea del giovedì. Pronti ad ammettere pubblicamente di aver sbagliato previsione se dovesse succedere il contrario. E a proposito di calendario registro che nelle ultime ore è intervenuto Gasperini, tecnico dell’Atalanta, per dirsi contrariato dalla data scelta per il recupero con l’Inter perché sistemata “tre giorni dopo il Milan”. In questo caso bisognerebbe semplicemente chiedersi: a chi giova quella data?

BENNACER NON DEGNO- Vorrei ora aprire un altro capitolo settimanale questa volta destinato a Bennacer, di rientro dalla coppa d’Africa in netto anticipo rispetto alle previsioni per via dell’eliminazione della sua Algeria. Prima nota: spero che non sia considerato lui, Bennacer, il centrocampista in più reclamato da Pioli in occasione dell’ultima conferenza stampa. Spiegazione semplice semplice: Bennacer, appena utilizzato in coppa d’Africa, ha avuto qualche acciacco delle cui dimensioni non sappiamo granchè a dimostrazione che il periodo successivo all’intervento chirurgico da lui subito, andava gestito in modo completamente diverso. Vi ricordate cosa disse Bennacer quando gli chiesero conto della sua partecipazione alla coppa d’Africa nel periodo di riabilitazione non ancora completato? Dichiarò: “Non è colpa mia se la coppa d’Africa viene giocata nel mese di gennaio-febbraio!”. Benissimo. È colpa sua invece, e della sua federazione, che non abbia insistito -per esempio- nel rimanere 36 ore in più a Milano per giocare il turno di coppa Italia con il Cagliari. Furono inflessibili. Vi ricordate cosa disse Kessiè in Giappone sul rinnovo quando doveva ingraziarsi Maldini che lo aveva autorizzato a partecipare alle Olimpiadi? Adesso bisogna essere lucidi con Bennacer il quale, accettando di lasciare il Milan che lo ha curato e aspettato, ha preso il primo aereo utile ed è volato in Algeria. Ha dimostrato così di non essere degno del contratto che gli è stato garantito. Fossi nel management del Milan studierei per la prossima estate una trattativa per fargli cambiare casacca. Al netto del ritorno di Bennacer, e non sappiamo in quali condizioni, del centrocampista -per l’assenza di Pobega e la partenza di Krunic- va preso egualmente.

COME PUNTELLARE IL CENTROCAMPO- Pioli è portato a giocare ancora per qualche turno con lo stesso schieramento, specie a metà campo, dove la coppia Adli-Reijnders è di quelle che aggiungono molto sul piano della proposta di gioco ma tolgono parecchio sul piano della solidità difensiva, costretta all’uno contro uno e a pagare dazio appena c’è qualche pedina fuori posizione (gol del pari subito con l’Atalanta, gol subito dalla Roma e dall’Udinese). Mi auguro che arrivi perciò un robusto interditore e che venga utilizzato in coppia col francese o con l’olandese.