La nuova vita di Zlatan: estate di cambiamenti. Ma quali 60 milioni. I tre acquisti del Milan più uno

La nuova vita di Zlatan: estate di cambiamenti. Ma quali 60 milioni. I tre acquisti del Milan più unoMilanNews.it
martedì 5 marzo 2024, 14:28Editoriale
di Antonio Vitiello

Ci approcceremo alla fine dell’attuale stagione con grande curiosità. Da un lato il Milan ha ancora la possibilità di lottare per un trofeo, e dunque dal punto di vista sportivo i rossoneri sono ancora in corsa per vincere qualcosa, ma dall’altro si attende la conclusione dell’annata per modificare e migliorare il Milan attraverso decisioni importanti.

La proprietà non è soddisfatta dei risultati e di come sono state gestite alcune situazioni a Milanello nel corso dell’annata, il riferimento è tutto verso la questione infortuni, ed ecco perché in vista dell’estate ci aspettiamo dei cambiamenti.

Al centro del progetto ci sarà anche Zlatan Ibrahimovic, in questa nuova vita da manager. L’ex rossonero è stato incoronato pubblicamente da Gerry Cardinale, e attorno alla figura dello svedese ruoteranno parecchie decisioni in estate. Ibra è la voce del proprietario americano a Milanello, il tramite di Cardinale. Una figura di alto rango e avrà pieni poteri. D’altronde Zlatan è già operativo da tre mesi e quotidianamente svolge colloqui con giocatori, allenatore e staff. Segue la squadra allo stadio in casa e in trasferta, come avvenuto a Rennes dov’era l’unico rappresentante della proprietà.

Ma in estate avrà voce in capitolo pure sul mercato e sulla scelta dell’allenatore. Ibra darà il suo consiglio tecnico a Moncada e D’Ottavio, che restano operativi nei loro settori con viaggi in tutta Europa per andare a caccia di talenti. Oppure aiuterà Giorgio Furlani (l’unico in sede con potere di firma sugli acquisti) durante le trattative, spiegando al giocatore individuato l’importanza di scegliere il progetto Milan. Insomma è una nuova vita per Zlatan e il peso della responsabilità aumenterà anche per lui nel corso di queste settimane.  

Dalla Germania insistono, il Bayern Monaco potrebbe puntare su Theo Hernandez per sostituire Alphonso Davies, e vorrebbe stanziare 60-70 milioni. La valutazione però è molto lontana dal valore che il club rossonero dà a Theo Hernandez. Oltre 100 milioni di euro per uno dei terzini più forti d’Europa. Ad oggi non è ancora partita la trattativa per il rinnovo ma nelle prossime settimane ci saranno i primi contatti per cominciare a parlare del prolungamento. La scadenza nel 2026 è dietro l’angolo per un giocatore dal calibro di Hernandez. Per uno come lui bisogna cominciare da subito a trattare. Intanto ieri a Milanello è stato premiato da Furlani per un traguardo importante in rossonero: “Felice di aver raggiunto 200 partite con questo grande club. Spero di farne ancora di più”, ha detto Theo.

Ribadiamo un concetto: la rosa del Milan ha un ottimo potenziale che però non è stato sfruttato a pieno. Ha allungato la panchina rispetto all’anno scorso e il dato sul gol dei subentrati è il migliore d’Europa. Ed è per questo che c’è insoddisfazione generale. Per il distacco abissale con l’Inter e per l’uscita prematura dalla Champions League, e anche per un gioco che spesso latita.

Per migliorare ulteriormente in estate servono 3 innesti di qualità, giocatori pronti ad alzare ancora di più l’asticella e contrastare l’Inter l’anno prossimo in campionato. Una punta, un centrocampista e un difensore. Il rispetto per Giroud è immenso, ma per aprire un ciclo vincente servirebbe un nuovo innesto in quel ruolo. Un centrocampista con caratteristiche diverse, più difensivo, e un centrale di difesa per sopperire all’addio di Kjaer. Ma il grande acquisto dovrà essere in fase di preparazione atletica. Se il Milan limiterà gli infortuni si troverà già a buon punto.