Rigori ed errori: c'era una volta l'equilibrio. Mercato deludente. Il non-caso Bennacer. Sala imbarazzante

Rigori ed errori: c'era una volta l'equilibrio. Mercato deludente. Il non-caso Bennacer. Sala imbarazzanteMilanNews.it
domenica 28 gennaio 2024, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Altri 2 punti buttati, un grande peccato visto che la vittoria avrebbe potuto dare un piccolo spiraglio di una rimonta comunque complicata. I 2 rigori sbagliati sicuramente hanno inciso sul risultato, ma in generale si è notata ancora una volta la mancanza di equilibrio. L'atteggiamento resta spregiudicato: 25 gol subiti sono troppi, quanto manca l'equilibrio dell'anno dello scudetto. Una grande squadra non può avere una difesa cosi perforabile. Va detto, poi, che dietro continuano a giocare le riserve delle riserve: Gabbia sta facendo bene, ma non aver ancora preso un centrale è una grave colpa della società

In settimana si è scatenata la polemica attorno a Bennacer, per via degli intoppi fisici che si è procurato in Coppa d'Africa e ancora sul tema della mancata rinuncia alla competizione, per dare priorità al Milan. Sinceramente non riesco a seguirla. Ismael non solo aveva il diritto di rispondere alla chiamata della sua Algeria, ma anche il dovere. Immaginate se un giocatore importante dell'Italia, rientrato da un infortunio, decidesse di non partecipare all'Europeo: apriti cielo. Per un africano la Coppa d'Africa ha la stessa importanza di un Europeo per noi italiani e nulla può il giocatore se in calendario è stata piazzata in concomitanza con le partite del suo Club. Il rientro anticipato, piuttosto, sarà utile a Pioli: vedere a regime un centrocampo con Reijnders, Loftus-Cheek e un Bennacer in forma, può regalare tante soddisfazioni.

Con Adli e Musah, servirebbe però un rinforzo per completare il reparto almeno fino all'estate: la coperta è un po' troppo corta, anche perchè sia l'inglese che l'algerino hanno dimostrato un po' di fragilità. Un mediano servirebbe come il pane e si è visto anche ieri sera.

Chiusura sul tema stadio e l'uscita a dir poco infelice del sindaco di Milano Sala: "A San Donato non chiedano aiuto a noi". Sembra che al peggio non ci sia mai un limite: dichiarazione imbarazzante, che sa tanto di ripicca da asilo. Chi è causa del proprio mal pianga se stesso. Una gestione disastrosa, la sua, sotto ogni punto di vista.