LA LETTERA DEL TIFOSO: "Ma perché non vende?" di Claudio

Egregio Direttore,

la domanda ormai gira da parecchio tempo ma la risposta ancora non si conosce. Il signor Berlusconi, dopo aver tirato fuori il milan dalla melma ora sta facendo di tutto per riportarcelo. Dice che vuole vendere ma intanto, con questi risultati il club si deprezza in continuazione. Dice che vuole vedere un bel calcio e…..lasciamo perdere. Dice che vuole quotarlo in borsa e qui dovrebbe intervenire un neurologo ma uno bravo davvero. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: la squadra è una specie di armata brancaleone, senza capo né coda, senza gioco, senza grinta e senz’anima ma , ed è la cosa davvero più preoccupante, uno scempio atletico senza fine. Se qualcuno vede i campionati esteri si accorgerà che le ultime in classifica corrono come disperate. Poi , è ovvio, subentra il tasso tecnico a fare la differenza, ma l’anima ce la mettono, cosa che non succede al milan. Il tasso tecnico è vergognoso, la rosa è squilibrata, i problemi del centrocampo e  della difesa nessuno li vede e si continuano a comprare trequartisti, mezze punte e attaccanti finiti da un lustro almeno. I soldi sono pochi, è vero, ma sono spesi malissimo: Torres ed Essien sono solo l’ultimo esempio ma ce ne sono un’enciclopedia. O si è tonti o lo si vuole sembrare! E Silvio, il grande Silvio, perché non vende? E quando non ci sarà più lui, i figli cosa faranno? Tanto vale aprire adesso ad investitori stranieri come ha fatto Moratti che pure di soldi ce ne ha rimessi una fracca. Inoltre, e chiudo, sarebbe ora di liberarsi di Galliani e di tutto il codazzo di procuratori che si porta dietro e che sono , alla fine, il cancro per questa società. Basta co’ sta’ solfa del club più titolato del mondo, basta, basta, basta.

Claudio