Roma-Milan, ci siamo: tutte le statistiche prepartita

Roma-Milan, ci siamo: tutte le statistiche prepartita
giovedì 18 aprile 2024, 13:10News
di Claudio Pogliaghi

È tempo di verdetti in casa Milan, con il ritorno della sfida con la Roma, valida per i quarti di finale di Europa League.

Si giocherà all'Olimpico, e i giallorossi partiranno forti del vantaggio per 1-0 ottenuto a San Siro grazie al gol di Gianluca Mancini nel primo tempo, ma soprattutto a causa di una prestazione sotto le attese dei rossoneri, che in più di qualche fase della gara sono mancati in intensità, coraggio e gioco. Impensabile credere che basti un Milan così per ribaltare il risultato.

Servirà che tutti i giocatori diano il massimo in una partita che può dare un significato al mese di maggio.

La semifinale vedrà i rossoneri o i giallorossi, a seconda di chi la spunterà, affrontare con alta probabilità il Bayer Leverkusen già Campione di Germania, che si è imposto per 2-0 nella gara di andata in casa contro il West Ham.

Dall'altra parte del tabellone l'Atalanta difenderà il sorprendente 3-0 inflitto al Liverpool ad Anfield Road, mentre a Marsiglia l'Olympique cercherà di rimontare l'1-2 subìto in casa del Benfica.

Si giocherà il 18 aprile, sarà la 19ma volta, finora 6 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. L'ultimo precedente risale alla scorsa stagione, quando il Milan, al ritorno dei Quarti di Finale di Champions League andò a Napoli a difendere l'1-0 dell'andata. Finì 1-1, con gol di Giroud, dopo aver sbagliato un rigore, e poi con il pareggio al 93' di Osimhen, dopo che Maignan aveva neutralizzato un penalty a Kvaratskhelia. L'ultima vittoria risale al 2021, quando il Milan sconfisse il Genoa a San Siro per 2-1, con gol di Rebic, pareggio dell'ex Destro, e autogol finale di Scamacca, mattatore la settimana scorsa a Liverpool con una doppietta.

L'ultima sconfitta invece è datata 2010, quando il Milan andò a Genova sponda blucerchiata e perse 2-1 contro la Sampdoria: in gol Borriello nel primo tempo, poi Cassano su rigore e Pazzini la ribaltarono nella ripresa. Nel 2006 un precedente illustre in Champions League: arrivò a San Siro per la semifinale di andata il Barcellona di Ronaldinho. Finì 1-0 per i blaugrana con un gol di Ludovic Giuly, servito da un assist stellare di Ronaldinho. Sempre sconfitta, ma molto più dolce, nel 1990, a Monaco, quando nella semifinale di ritorno della Coppa Campioni, il Bayern costrinse i rossoneri ai supplementari, pareggiando l'1-0 dell'andata con un gol di Strunz al 58'. Ci pensò Borgonovo con un pallonetto al 101', prima del nuovo vantaggio di McInally al 106'.

Non bastò al Bayern, il Milan andò in finale e vinse la seconda Coppa consecutiva a Vienna contro il Benfica. Vale la pena ricordare anche il 5-1 esterno inflitto dal Milan all'Udinese nel 1999, nella volata che portò allo scudetto vinto ai danni della Lazio. Due doppiette, firmate da Boban e Bierhoff, e un gol di Weah. Per i friulani segnò Marcio Amoroso.

Contro la Roma sarà la sfida n.199, la n.99 in trasferta, la prima assoluta in una competizione europea a Roma.

L'ultimo precedente, disputato in Serie A, risale alla terza giornata di questa stagione, quando il Milan vinse per 2-1 con i gol di Giroud su rigore e Leao, mentre per la Roma segnò Spinazzola. Nella stagione 2022-23 il Milan impattò per 1-1: al 94' Abraham sembrava aver trovato il gol decisivo, ma al 97' Leao imbeccava sul palo lontano Alexis Saelemaekers per il gol del pareggio.

La vittoria del Milan in casa della Roma con maggiore scarto risale al 25/02/1990, quando con un'autorete di Tempestilli, due gol di Van Basten e uno di Massaro, i rossoneri si imposero per 4-0; in quell'occasione non si giocò all'Olimpico, ma in via eccezionale allo Stadio Flaminio, per i lavori precedenti all'imminente Mondiale di calcio.

La sconfitta più pesante invece risale al 03/05/1998, quando i giallorossi di Zeman inflissero un sonoro 5-0 al Milan di Capello. Per ben tre volte il Milan riuscì a ribaltare una partita partendo da un parziale di primo tempo negativo: il 03/05/1964 vinse 3-2 (tripletta di Amarildo) dopo essere stato sotto 2-0, mentre il 09/04/1972 il Milan ribaltò uno 0-1 vincendo 2-1.

Il terzo precedente è più illustre, e risale alla Finale di andata di Coppa Italia 2002-03, quando il Milan si impose 4-1 grazie anche ad una doppietta di Serginho, ma ad andare in vantaggio fu la Roma con Francesco Totti.

In due occasioni fu la Roma a ribaltare il risultato, sempre partendo da un fine primo tempo di 1-0 per il Milan. In entrambe le occasioni, che risalgono all'ottobre 1952 e al dicembre 1954, il risultato finale fu 2-1.

Indimenticabile il Roma-Milan 1-2 della Befana 2004, quando il Milan vinse grazie alla doppietta di Shevchenko, con in mezzo la rete di Antonio Cassano per la Roma; quella vittoria si rivelò decisiva per la conquista dell'unico Scudetto firmato Ancelotti. I ricordi tricolori del Milan passano dall’Olimpico anche relativamente all’ultimo scudetto (2011): lo 0-0 a Roma (07/05/2011) proclamò il Milan Campione d’Italia per la diciottesima volta.

Arbitrerà il polacco Marciniak: quattro i precedenti con lui alla direzione, una sconfitta a Liverpool per 3-2 nella Champions 2021-22,  una vittoria in Croazia per 4-0 e il pareggio di Napoli nei quarti di ritorno nella Champions 2022-23, e il pareggio a reti inviolate di Dortmund in questa edizione della Champions League.

A proposito: il girone del Milan è ancora tutto lì, con PSG e Dortmund qualificate alle semifinali, mentre il Milan si gioca la semifinale all'Olimpico. Ed il Milan è uscito dalla Champions anche per un rigore convalidato al PSG contro il Newcastle al 97' nell'infausta serata della sconfitta interna contro il Dortmund per 3-1. Quel rigore, siglato al 98' da Mbappé, permise ai francesi di non perdere in casa contro gli inglesi. Il girone finì con PSG e Milan a pari punti (8), quindi alla fine dei conti quel rigore è risultato decisivo. Fischietto a Parigi? Marciniak.

(statistiche a cura di Mirco Bortolaso – dal sito www.magliarossonera.it)