Youth League, parla Abate: "Siamo giovani, abbiamo grinta ed entusiasmo. Il Porto è una grande squadra. Zeroli? Sceglierlo come capitano è stato semplicissimo"

Youth League, parla Abate: "Siamo giovani, abbiamo grinta ed entusiasmo. Il Porto è una grande squadra. Zeroli? Sceglierlo come capitano è stato semplicissimo"MilanNews.it
giovedì 18 aprile 2024, 13:20News
di Claudio Pogliaghi

Ignazio Abate ha rilasciato delle dichiarazioni al sito ufficiale del Milan alla vigilia della semifinale di Youth League contro il Porto, che si giocherà domani alle 18 a Nyon. Ecco la carica del mister della primavera rossonera in vista della final four: "Sono molto felice e orgoglioso, è stata una bellissima esperienza per i ragazzi, affrontare squadre straniere con interpretazioni del gioco diverse, settori giovanili di calibro assoluto. Arrivarci per il secondo anno di fila è una soddisfazione immensa per me, per la società, per i ragazzi, per tutti".

In preparazione alla sfida con il Porto: "Andremo a giocarci una partita con grande serenità, grande consapevolezza dei nostri mezzi. Sarà un'esperienza da vivere, non bisogna lasciarsi trasportare dalle emozioni che vivremo in modo intenso, ma so che ci faremo valere, faremo la nostra partita e vincerà il migliore".

Sull'opportunità della Youth League: "Per me è un'esperienza formativa, sono cresciuto nella preparazione tattica e nella gestione della partita, studiando squadre straniere e come intendono il gioco. Preparare le partite giocando ogni tre giorni è complicato, ci porta via tante ore di lavoro e tante energie ai ragazzi, ma lo facciamo con amore verso il nostro sport e sono sicuro che questo bagaglio mi servirà nella mia carriera".

Sulla squadra che allena: "La parola chaive quest'anno è il gruppo. C'è grande mentalità, grande unione, l'umiltà è la caratteristica principale. Siamo ambiziosi e lavoriamo sempre per migliorarci aspirando al massimo. Pensiamo una partita alla volta, ma volevamo arrivare di nuovo in fondo. Siamo in lotta ancora anche per i playoff scudetto, e non è stato semplice: siamo un gruppo giovane, giocare 15/16 turni infrasettimanali è stato complicato. Mi spiace per chi è infortunato perché non potrà seguirci, ci faremo valere anche per loro".

Tanti primavera hanno debuttato tra i grandi: "È la conseguenza del lavoro degli anni passati. L'anno scorso abbiamo preso il rischio di giocare con una primavera molto sotto età, abbiamo lottato per la salvezza e il gruppo è cresciuto. Quest'anno si sono imposti nella categoria con grande spessore, vederli debuttare in prima squadra in grandi palcoscenici, specie a San Siro, è un'emozione indescrivibile. Affacciandoti alla prima squadra cresci a 360 gradi, hai a che fare con uomini di primo livello che lottano per grandi obiettivi, ti fanno capire come interpretare la professione nel quotidiano, acquisisci una consapevolezza diversa. Bruciano le tappe e i risultati si vedono anche in primavera".

Sull'epilogo amaro delle Final dell'anno scorso: "Non ho particolare voglia di rivalsa, l'anno scorso abbiamo conquistando la salvezza e siamo arrivati alle Final, abbiamo disputato un'ottima semifinale da cui purtroppo siamo usciti sconfitti. Mi auguro con tutto il cuore che quest'anno possa andare meglio, più che altro per i ragazzi, abbiamo un rapporto importante. So che metteranno il cuore per 95 minuti, spero che basti quello unito alle nostre capacità, altrimenti faremo i complimenti agli avversari".

Sull'avversario: "Il Porto è una squadra di grandissima qualità, i settori giovanili portoghesi sfornano sempre squadre che amano giocare a calcio. Abbiamo già incontrato il Braga, sono un più smaliziati rispetto ai nostri. Anche noi sappiamo giocare e abbiamo carattere, grinta, entusiasmo".

Su Kevin Zeroli: "Scegliere il capitano è stato semplicissimo, per il ragazzo che è. Ce ne sono altri come lui, ma lui si è imposto già dall'anno scorso giocando sotto età con il suo comportamento, grande qualità e professionalità. È qui da quando ha 8 anni, ha fatto tutto il precorso nel settore giovanile, ha il Milan nel cuore, nelle vene, dà tutto per i compagni ed è sempre solare e positivo anche fuori dal campo. Spero un giorno di vederlo in grandi palcoscenici".