Vola nel 2024 il Milan U16: i rossoneri consolidano il primo posto in classifica

Vola nel 2024 il Milan U16: i rossoneri consolidano il primo posto in classificaMilanNews.it
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giovedì 8 febbraio 2024, 22:31Settore Giovanile
di Antonello Gioia
fonte AC Milan

Non poteva iniziare in modo migliore, il 2024 dell'Under 16 di Mister Baldo. Dopo il pari nel Derby contro l'Inter che ha chiuso l'andata, i giovani rossoneri hanno inanellato tre vittorie consecutive per aprire il girone di ritorno e consolidare un meritato primato in classifica, rafforzato dal 5-0 colto sul campo del Südtirol nell'ultima giornata di campionato. Dopo 16 giornate, infatti, il Milan viaggia col vento in poppa e un cammino fatto di 12 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta.

Ko datato, per altro, 1° ottobre 2023 contro il Como, una battuta d'arresto vendicata col 3-1 di fine gennaio sul campo dei lariani. 39 punti e 50 gol segnati: nessuno, nei tre gironi degli Allievi Nazionali di A e B, ha fatto meglio. Il miglior attacco dei campionati riservati all'annata 2008 vede ben tre rossoneri con almeno otto reti segnate, con Simon La Mantia capocannoniere a 9 gol grazie alla tripletta segnata sul campo del Südtirol nell'ultimo fine settimana.

A inseguire La Mantia c'è il duo formato da Simone Lupo e Filippo Plazzotta - entrambi a quota 8 - per una squadra che può vantare un totale di ben 13 marcatori diversi. Una vera e propria cooperativa del gol che permette, alla squadra di Baldo, di precedere le inseguitrici (entrambe a quota 36) Inter e Monza. "La squadra ha perso alcuni giocatori più rappresentativi della scorsa stagione, ma pur senza individualità spiccate da subito è emerso un gruppo omogeneo e in generale di livello alto", afferma Mister Baldo.

"I ragazzi lavorano molto bene, si applicano e sono cresciuti molto in alcuni elementi per qualità individuale", continua l'allenatore rossonero. "Stiamo facendo bene, al di là del primo posto, perché stiamo crescendo anche in quei giocatori che inizialmente erano un po' indietro. Sono soddisfatto del lavoro, perché i ragazzi assimilano velocemente e hanno buoni margini di miglioramento e di crescita".