Pioli al Fatto Quotidiano: "Siamo il Milan, non ci poniamo limiti. Tra noi c'è magia. Ibra e Kjaer hanno cambiato la squadra"

Pioli al Fatto Quotidiano: "Siamo il Milan, non ci poniamo limiti. Tra noi c'è magia. Ibra e Kjaer hanno cambiato la squadra"
giovedì 22 luglio 2021, 10:05Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ha rilasciato una lunga intervista al "Fatto Quotidiano". Ecco le sue dichiarazioni, a partire da quelle su Ivan Gazidis: "Tutto il Milan fa il tifo per lui. La sua forza è la nostra, siamo orgogliosi di far parte della sua famiglia. Guarirà e non vediamo l’ora di riaverlo con noi".

Sugli obiettivi stagionali: "Siamo il Milan e non ci dobbiamo porre limiti. Sarà difficilissimo perché sette squadre lottano per quattro posti. Ma dli ostacoli sono troppo alti per chi non ha ambizioni abbastanza forti".

Sul suo Milan: "Stranamente la scintilla tra di noi è nata nelle riunioni su Zoom durante il primo lockdown. Ci siamo dati il tempo di conoscerci, abbiamo parlato delle nostre vite. Non solo di calcio. Ed è nato il gruppo. Amici? No. Non siamo amici: siamo appartenenti a un’idea di valori comune. Sento che c’è empatia, forse addirittura un po’ di magia tra noi".

Su Kjaer e il soccorso a Eriksen: "Conoscevo già il valore di Simon. È un uomo di intelligenza e sensibilità rare, e ha usato quelle qualità per salvare un amico. È stato lucido e "preciso" anche in un frangente così drammatico".

Pioli ha vissuto una scena simile nel 1998: "Ebbi un arresto cardiaco dopo uno scontro di gioco. Non mi ricordo niente e quelle immagini ho avuto il coraggio di rivederle solo molti mesi dopo".

Su Ibrahimovic: "Mi ha aiutato tanto. Ibra è un esempio in tutto quello che fa. Non ci sta a sbagliare neanche un passaggio nel torello. Pretende il massimo da se stesso e dagli altri. Zlatan e Kjaer hanno cambiato la squadra non solo in sento tecnico, ma anche e soprattutto in senso morale".