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Scaramuzzino: "Milan e Inter in crisi gol momentanea. Kessie? Con Tonali e questo Bennacer..."

ESCLUSIVA MN - Scaramuzzino: "Milan e Inter in crisi gol momentanea. Kessie? Con Tonali e questo Bennacer..."MilanNews.it
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mercoledì 2 marzo 2022, 14:00ESCLUSIVE MN
di Antonello Gioia

Giovanni Scaramuzzino, radiocronista di RaiSport, ha raccontato il derby di ieri sera, valido per la semifinale di andata di Coppa Italia, tra Milan e Inter terminato 0-0. All'indomani del match, i microfoni di MilanNews.it lo hanno raggiunto per un'intervista esclusiva.

A San Siro, ieri, si è visto un bel Milan, al quale è mancato 'solo' il goal. E non è un dettaglio...
"Il Milan ha disputato una prova molto dispendiosa sul piano fisico. Perciò, arrivare poco lucidi al tiro a volte è inevitabile. In un paio di circostanze è stato bravo Handanovic, in altre la mira è stata imprecisa. Ci sta".

L’Inter, invece, ha confermato di essere in crisi. Tra le due milanesi, dunque, per ora ride solo il Napoli?
"L'Inter nel derby è stata poco brillante, ma è sempre difficile farle gol. Ieri sera, oltre a Lautaro Martinez, è mancato alla squadra anche il miglior Barella. Come per i rossoneri, la crisi realizzativa è solo momentanea. Non è un caso, d'altronde, che Inter e Milan dispongano dei due migliori attacchi della Serie A...".

A proposito di Napoli: domenica sera ci sarà Napoli-Milan. Che partita si aspetta?
"Sarà un passaggio importante, ma non ancora decisivo. Nel derby, Pioli ha fatto ruotare tutti e tre i trequartisti alle spalle di Giroud e in questa scelta credo abbia influito proprio il pensiero della gara di Napoli. Si affronteranno due squadre che hanno spiccata personalità e una propria identità di gioco anche quando il pallone lo manovrano gli avversari. Sarà un bello spettacolo".

Ieri grande prova di Bennacer, domenica rientrerà Tonali: Kessie in panchina o da trequartista?
"Bennacer è un finto lento. Ha sempre la capacità di farsi trovare dove serve. Detto questo, ha giocato partite migliori, ma in questa fase penso sia lui più di Kessie, a dare più garanzie a Pioli per una maglia da titolare accanto a Tonali".

Leao, come sempre, è quello che crea più scompiglio. Ha qualità immense, ma dove può crescere ancora?
"Rafa Leao deve ancora acquisire una continuità più mentale che fisica, ma lo trovo cresciuto soprattutto nella capacità di aiutare gli altri reparti. Poi, è chiaro, la differenza la fa quando ha la palla tra i piedi però ieri ho notato anche una buona predisposizione alla fase difensiva senza corse a vuoto. Su questo aspetto, i meriti di Pioli mi paiono evidenti".

Con Romagnoli infortunato, Pioli ha optato per Kalulu da centrale: il ragazzo continua a far bene. La convince?
"Kalulu mi sembra molto duttile, se non addirittura a suo agio in diversi ruoli difensivi. Ieri ha avuto il merito di farsi trovare subito pronto al momento del suo ingresso in campo. Non è affatto detto che  possa sempre accadere e soprattutto... non era facile e neppure scontato che avvenisse in una gara come il derby. È stato bravo".

Dopo tutto ciò: Pioli ha in mano un Milan che può ambire a vincere sia lo Scudetto che la Coppa Italia?
"Pioli ha plasmato una squadra capace di dettare i ritmi alla partita. Ieri sera, credo ad esempio che Florenzi abbia disputato contro Perisic una gara più che positiva, ma non solo nell'uno contro uno, quanto nell'acquisita capacità ormai di combinarsi bene con i movimenti dei compagni. Resta da affinare per il Milan nel suo complesso la gestione del pallone e della partita in alcune situazioni di vantaggio che suggerirebbero anche di rallentare. Ma ovviamente non è stato il caso del derby. Nessuno può sapere se, quanto e che cosa possa vincere questa squadra... ma credo che resterà protagonista fino al termine della stagione".