Champions, ennesimo torto. Rinnovo Kessie, ennesimo incontro. Ma ci sono ancora spiragli

Champions, ennesimo torto. Rinnovo Kessie, ennesimo incontro. Ma ci sono ancora spiragli
© foto di DANIELE MASCOLO
giovedì 4 novembre 2021, 08:00Calciomercato Milan
di Antonello Gioia

Nella serata di ieri il Milan ha conquistato il suo primo punto nel girone B di Champions League grazie al pareggio casalingo contro il Porto; 1-1 il risultato finale: all'iniziale vantaggio lusitano firmato da Luis Diaz ha risposto nel secondo tempo Pierre Kalulu, aiutato dal tocco maldestro verso la sua porta di Mbemba. I rossoneri, dunque, sono ancora in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale, ma per raggiungerla è obbligatorio vincere le due gare che restano (vs Atletico a Madrid e Liverpool a San Siro) sperando che il Porto non batta gli spagnoli al do Dragao all'ultima giornata. Combinazione complicata, ma sulla carta gli spiragli ottavi ci sono ancora.

Partita dai due volti, ma viziata da un errore arbitrale

E sarebbero stati di più, molto probabilmente, se il Milan non avesse - per l'ennesima volta - dovuto fare i conti con i torti arbitrali in Champions League; dopo la direzione folle di Cakir contro l'Atletico, costata punti preziosi, nelle due gare con il Porto lo svantaggio è arrivato in seguito a due falli piuttosto evidenti, ma non sanzionati, su Bennacer. È chiaro che, anche ieri, il Milan non abbia mostrato la miglior faccia di sé stesso sul campo e, in fin dei conti, il risultato è stato quello corretto sia al do Dragao che a San Siro, ma il discorso qualificazione sarebbe ben diverso con (almeno) un punto in più. Difficile valutare a che livello sia il Milan in questa Champions: in 10 vs Atletico dopo aver dominato mezz'ora, con 9 assenze in Portogallo, in svantaggio irregolare dopo 5 minuti ieri. L'unica cosa certa è che il gap di ritmo con la Serie A è evidente e che, per non pagarlo, bisogna giocare costantemente in questi palcoscenici. Si può solo crescere, dunque.

Le ultime sul rinnovo di Kessie

Nel pre partita di ieri c'è stato anche spazio per il calciomercato con il rinnovo di Kessie in primo piano. Le richieste dell’ivoriano restano alte (si parla di 7 milioni netti più 1,5 di bonus), con il Milan che si spingerebbe a triplicare l’attuale ingaggio da 2,2 mln di euro. Paolo Maldini ne ha parlato ai microfoni di Prime Video: "Ne stiamo parlando da tanto, ci sarà l'occasione di incontrarci per l'ennesima volta con il suo agente e decideremo in tutta serenità. Ma non è all'ordine del giorno. Capiamo il discorso dei soldi (riferito alle parole di Seedorf, ndr - CLICCA QUI per leggerle), ma non è questa la questione di Franck; siamo in Champions anche grazie a Donnarumma e Calhanoglu che hanno dimostrato grande professionalità fino alla fine". Parole che, dunque, ammettono che la trattativa è piuttosto complicata, ma che, così come per la qualificazione agli ottavi di Champions, lasciano aperto qualche minimo spiraglio di esito positivo.