Avanti Milan! E' tempo di fare il proprio percorso. Ibra e un'importante presa di posizione. Il fioretto di Kjaer e l'avanzamento dei piani sul mercato estivo

Avanti Milan! E' tempo di fare il proprio percorso. Ibra e un'importante presa di posizione. Il fioretto di Kjaer e l'avanzamento dei piani sul mercato estivo
lunedì 4 aprile 2022, 00:00Editoriale
di Pietro Mazzara

Per fare la lepre bisogna contare solo su sé stessi e il risultato del Napoli di ieri lo ha confermato. Il Milan, questa sera, dovrà essere spinto alla vittoria dalle sue doti tecniche e dall’urlo degli oltre 65 mila spettatori che gremiranno lo stadio. Non dovranno tremare le gambe, a nessuno, perché tutto il mondo rossonero è compatto e coeso per rispondere agli attacchi delle dirette inseguitrici. L’ha detta bene Pioli ieri in conferenza stampa, quando ha sostenuto che non conta più giocare prima o dopo gli altri, conta fare punti e andare avanti di volta in volta, passo per passo, partita per partita.

Servirà l’apporto di tutta la rosa, nessuno escluso. È il momento della coesione totale, dove le eventuali delusioni personali dei calciatori dovranno finire nel dimenticatoio poiché non conteranno più i minuti giocati, ma la qualità degli stessi e dell’apporto che chiunque dovrà dare il massimo e oltre. Come Zlatan Ibrahimovic, che ha capito il suo ruolo dentro questa squadra in base a quelle che sono le sue condizioni fisiche. Lo svedese convive con i suoi problemi e ha un minutaggio residuo nelle gambe – 20-25 minuti – che cercherà di alzare nel corso degli allenamenti, ma sa bene di non poter più pretendere lo spazio che aveva prima. Ancora una volta, Ibra si dimostra un passo avanti a tutti con una scelta che antepone il bene della squadra al suo, nonostante gli arda dentro ancora il sacro fuoco del voler giocare ed essere protagonista. Passare nella cerchia degli attori non protagonisti non è facile, ma sarà fondamentale. Così come dovrà esserlo Rebic, che dovrà riscattare una stagione complicata con un finale di alto livello.

Chi sta facendo sentire la sua voce e dando l’esempio a tutti è Simon Kjaer. Il danese si sta allenando duramente, sia a Milanello sia quando si sposta in Danimarca, ed è un martello nei colloqui con i compagni, sia collettivi sia individuali. Simon ha poi fatto un fioretto per quanto riguarda il suo rientro in campo: si sta facendo crescere i capelli e la barba che sistemerà quando rimetterà piede con il resto dei compagni. Chissà che non abbia pronto un altro per il finale di stagione, ma almeno io – per ora – non mi spingo oltre.

Per quel che concerne i rinnovi e il mercato, le novità degli ultimi giorni non sono sostanziali, ma parlano di avanzamento dei lavori su tutti gli obiettivi, da Botman a Renato Sanches fino a Origi, mentre non trovano grossi riscontri gli indizi su Gianluca Scamacca, più per le ipervalutazioni del Sassuolo che per una mancanza di gradimento del Milan nei confronti del giocatore, già cercato quando era al Genoa.