Tonali, la verità. L'umanità del Mister. Ibra, facciamo chiarezza

Tonali, la verità. L'umanità del Mister. Ibra, facciamo chiarezzaMilanNews.it
sabato 4 novembre 2023, 00:00Editoriale
di Mauro Suma

Il venerdì delle congiunzioni astrali. Il Newcastle si chiede se il Milan sapeva. E magari anche al Milan piacerebbe sapere se il Brescia sapeva. Ma quest'ultimo tratto non interessa a nessuno ovviamente. Interessa sempre e solo il Milan. In casi del genere, però, l'unica cosa da fare non è commentare. Ma, molto più semplicemente, dire la verità: il Milan non sapeva nulla e ha scoperto tutto come tutti quando Sandro ha ricevuto l’avviso di garanzia.
È la verità. Il venerdì delle rettifiche. Il biglietto di settore ospiti a 65 euro, la Curva giustamente si infuria, ah no scusate 35. E poi la Coppa Italia di mercoledì a gennaio con la trasferta di sabato, con Suma che comincia a pensare, e a temere per le ricadute, agli strali di Ordine che ritira fuori Dortmund e Genova. Ah no scusate, con il Cagliari in coppa si gioca di martedì. Va bene lo stesso, avanti.

La cena della squadra è stata la conferma che umanamente il gruppo è di quelli veri e maturi, consapevole del momento. I ragazzi potevano fare le vittime rispetto a quelle che anche al presidente Scaroni sembrano critiche esagerate, come ha dichiarato in esclusiva proprio qui a Milan News. Potevano chiudersi a riccio i nostri giocatori e fare gli offesi. E invece hanno deciso di fare gli uomini, di compattarsi. Di essere un unico blocco di granito con il Mister. Umanamente, innanzitutto. E non poteva che essere così, perché cari ragazzi, per chi ha vissuto quello che ha vissuto il Mister nella sua carriera di allenatore, il "perché" di Leao o l'incazzatura di campo e di qualche attimo di Giroud sono acqua fresca. Ripeto, acqua fresca. 

E su Ibra voglio essere chiaro. La lettura che si fa fuori dal Milan, e cioè quella di Ibra tutor perché a Milanello non ce la fanno più, anche no grazie. Non solo lede la dignità di un professionista che infatti educatamente la difende, ma anche di un club che andrebbe in questo caso a stipulare contratti ad momentum. La lettura che si fa invece dentro il Milan, da giugno, ripeto non oggi ma da giugno, è che Ibra possa essere una figura importante per il progetto, utile elemento di linea, di visione e di responsabilità fra il campo e la scrivania, fra Milanello e il club. E su questo punto il Mister e tutto il Milan sono in sintonia.Totale, conclamata e senza titubanze.