Callegari a MN: "Pioli da 6,5, due voti in meno del Gattuso dello scorso anno"

Callegari a MN: "Pioli da 6,5, due voti in meno del Gattuso dello scorso anno"
lunedì 20 aprile 2020, 17:30News
di Thomas Rolfi

Il giornalista sportivo Massimo Callegari ha parlato ai microfoni di MilanNews.it del lavoro svolto da Pioli dal momento del suo insediamento sulla panchina rossonera: "L’arrivo di Ibrahimovic è stato fondamentale per tutti: ambiente, club, compagni e anche allenatore. Ha dato entusiasmo e leadership a una squadra che a Bergamo aveva scritto una delle pagine più nere della sua storia: da lì si poteva affondare o ripartire. Pioli è riuscito a farlo, ma senza Ibra sarebbe stato molto più complicato. I suoi meriti principali sono stati due: essere rispettato dal gruppo e da Ibra in particolare; e aver trovato il modulo ideale per dare massima libertà allo svedese.

Il tutto con le voci insistenti legate a Rangnick, l’addio di Boban, il ruolo di Maldini da definire per il futuro. E una squadra con pochissima personalità. A Pioli darei 6,5, mezzo voto in più proprio per il contesto difficile in cui ha operato. E due voti in meno rispetto a Gattuso (8,5) che l’anno scorso aveva quasi compiuto il miracolo della qualificazione in Champions".