Di Stefano: "Il Milan ha provato a convincere l'UEFA nel distinguere tra il club e il proprietario. Smentite generali sui due anni di squalifica"

Di Stefano: "Il Milan ha provato a convincere l'UEFA nel distinguere tra il club e il proprietario. Smentite generali sui due anni di squalifica"MilanNews.it
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martedì 19 giugno 2018, 23:24News
di Redazione MilanNews

Peppe Di Stefano, intervenuto su Sky Sport per parlare della sentenza in arrivo per il Milan dopo il "no" al Settlement Agreement, ha commentato così le ore calde relative al recente futuro rossonero: "Probabilmente si prospetta il peggio, da qualche ora lo pensava anche il Milan: ci sono stati, cronologicamente, no al Voluntary e un no al Settlement. Il Milan ha provato, con la memoria difensiva dello studio GOP, a convincere di distinguere il Milan dal proprio proprietario. Dopo questo confronto, l'UEFA si è presa qualche ora di tempo, e domani in mattinata o in giornata ci potrebbe già essere la sentenza, con eventuale esclusione dalle coppe: qualora ciò dovesse verificarsi, verrà annunciato il ricorso al TAS.

Questo, per squadre anche come la Fiorentina, sarebbe clamoroso: si arriverebbe ai primi di luglio con il TAS che potrebbe ribaltare o confermare la decisione dell'UEFA, e se dovesse escludere il Milan dalle coppe la squadra viola si ritroverebbe con la possibilità di anticipare di una settimana di ritiro. La notizia relativa ai due anni di squalifica dalle coppe, che sarebbe ulteriormente strana e clamorosa, ci è stata smentita sia dal Milan che dall'UEFA".