Il sindaco di Bologna Lepore: "Non sappiamo più cosa inventarci per festeggiare"

Il sindaco di Bologna Lepore: "Non sappiamo più cosa inventarci per festeggiare"MilanNews.it
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Ieri alle 13:20News
di Francesco Finulli
fonte tuttomercatoweb.com

Al Corriere di Bologna ha parlato il primo cittadino del capoluogo emiliano Matteo Lepore, non nascondendo la propria gioia per la vittoria dei rossoblù in finale di Coppa Italia: "All’Olimpico ho avuto un’esplosione di gioia, di soddisfazione, anche di orgoglio, perché questa Coppa Italia è stata una conferma di un’annata straordinaria, l’annata della Champions. Non sappiamo più cosa inventarci per festeggiare (ride). Intanto consegneremo il Nettuno d’Oro a Vincenzo Italiano, l’ho chiamato poco fa per ringraziarlo e ho chiamato anche Saputo a cui sono molto grato: aveva profetizzato queste vittorie. E poi insieme alla società organizzeremo una festa con la squadra, decideremo nei prossimi giorni cosa fare".

Bologna anche nel calcio è diventata un simbolo?
"Bologna è un esempio di come insieme ci si ritrova, sia nei momenti più difficili che in quelli più belli. Magari la possiamo pensare in modo diverso su tante cose, ma alla fine è una città sempre unita ed è una città che non si dimentica delle persone che le hanno dato e le danno molto".

Erano migliaia i bolognesi all’Olimpico.
"C’erano 32mila tifosi allo stadio, c’era più gente a Roma a vedere il Bologna che al Dall’Ara. Abbiamo tutti sognato questo momento. E l’onorificenza a Italiano è dedicata, oltre che a tutta la società e alla squadra, anche ai tifosi che sono stati essenziali per il successo di questa annata, ricca di trasferte europee, sfide, sacrifici e meritate vittorie".

Quando lo stadio nuovo?
"Abbiamo aperto un buon dialogo con il governo per i fondi in vista degli Europei. Vorrei coronare il sogno di partire con i lavori per il nuovo stadio entro la fine del mio mandato, i tifosi lo meritano".