Pioli a SportMediaset: "Domani va affrontata come una finale"

Pioli a SportMediaset: "Domani va affrontata come una finale"MilanNews.it
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lunedì 27 novembre 2023, 17:08News
di Manuel Del Vecchio

Alla vigilia di Milan-Borussia Dortmund, match che si giocherà martedì sera a San Siro e sarà valido per la quinta giornata del girone F di Champions League, mister Stefano Pioli parla ai microfoni di SportMediaset. Queste le sue dichiarazioni: “È chiaro che i singoli giocatori possono decidere degli episodi, ma è evidente che è la squadra che deve giocare una partita di altissimo livello, che sia determinazione, energia, qualità, attenzione… La Champions e l’avversario richiedono questo. Se vogliamo superare un girone così complicato è chiaro che dobbiamo ripetere in gran parte la partita fatta contro il PSG”.

Il ritorno al 4-2-3-1 con la posizione ibrida di Loftus-Cheek:Nella nostra fase di non possesso andiamo sempre sopra gli avversari, nel senso che dipende da come si schierano i centrocampisti avversari. È chiaro che se hanno un vertice basso allora noi andiamo a lavorare con un vertice un po’ più alto. Sono una squadra molto versatile in fase di costruzione, che cambia molto. Dovremo essere bravi a leggere questa situazione. Affrontiamo una squadra molto verticale, che non predilige il possesso palla ma predilige la profondità e il portare tanti giocatori sopra palla. È una squadra offensiva, che può lasciare qualche spazio. Dovremo essere una squadra preparata, compatta, preparata a sfruttare ogni minima situazione che si possa creare”.

Bisogna rimanere in partita anche nella ripresa e avere continuità nei 90 minuti:Assolutamente sì. Non si tratta di condizione fisica perché abbiamo i nostri dati che sono sempre quelli che ci permettono di stare in partita da quel punto di vista lì. Nelle ultime 4 partite di campionato i secondi tempi ci hanno penalizzato perché abbiamo mollato un po’ la presa, perché abbiamo commesso errori e ci siamo fatti condizionare da questi errori. Ma la dimostrazione che possiamo fare altro l’abbiamo data soprattutto col PSG, siamo andati sotto contro una squadra molto forte. Eppure avevamo una voglia ed un desiderio di avere una forza molto vicina a quel livello lì”.

È una finale domani sera?Deve essere affrontata così. Ma lo è per il nostro modo di lavorare, per la cultura che abbiamo qui a Milanello. È normale, tutte le partite per noi sono delle finali. Domani avremo una grande occasione e faremo di tutto per sfruttarla”.

Domani ci sarà anche Sinner, grande tifoso rossonero: Lo abbiamo seguito in quest’ultimo periodo, gli facciamo tutti i complimenti possibili a lui e tutti i suoi compagni per la vittoria storica in coppa Davis. Anche all’allenatore, che ha fatto un percorso importante e difficile ma che ha ottenuto un grande risultato creando un gran gruppo, esaltando e aiutando i propri giocatori. Sinner deve essere un esempio per noi e per tutti gli sportivi soprattutto per la mentalità. Il talento ce l’ha ovviamente, ma puoi arrivare a quei livelli lì solo con la mentalità e la voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. Se sarà allo stadio ci farà piacere, speriamo di riuscire ad essere ai suoi livelli”.

Su Bennacer e Camarda:Bennacer sta andando molto bene, sta bruciando i tempi. Si allena con noi solo da 8-9 giorni, dopo un infortunio così lungo credo che ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ma sta bene, non è poi così lontano il suo rientro. Mi sta piacendo molto come i miei giocatori stanno accompagnando Francesco in questo inserimento nella squadra. Non ha cambiato niente e non deve cambiare niente di quello che ha fatto fino all’altro giorno per la sua generosità, umiltà e voglia di migliorarsi. Sabato si riproporrà la stessa situazione perché essendo squalificato Giroud ci sarà bisogno anche della sua partecipazione”.