Atteggiamento inaccettabile: le prossime gare servano da rilancio. Theo, troppi errori importanti: torna in te. Mercato estivo: punta ed esterni necessari

Atteggiamento inaccettabile: le prossime gare servano da rilancio. Theo, troppi errori importanti: torna in te. Mercato estivo: punta ed esterni necessariMilanNews.it
lunedì 5 aprile 2021, 18:37Editoriale
di Pietro Mazzara

Due mesi senza vittorie interne ed un pareggio che non ha convinto nessuno. Il Milan pre pasquale ha dato l’impressione di non esser sceso in campo e non è un problema di minutaggi nelle nazionali, bensì di approccio alla partita. Una sottovalutazione generale dell’impegno, da parte dei calciatori, che non è accettabile all’interno di questo rush finale per la lotta alla Champions League, che si fa sempre più accesa e intensa. Non ce lo si può permettere, il Milan non è imbattibile e deve tornare a giocare con quella fame e voracità di punti alla quale ci aveva abituati nella prima parte dell’anno. Non sono ammesse altre prove come quella di sabato, dove tutti i giocatori – nel linguaggio del corpo e nella scarsa convinzione delle cose – hanno messo in mostra la loro peggior maschera, con errori non accettabili come quello di Theo Hernandez.

Il francese, giustamente osannato e celebrato nel corso dell’ultimo anno e mezzo, ha commesso l’ennesimo errore di questo 2021 e tutte le sue mancanze sono costate carissimo al Milan. Contro la Juventus ha perso due volte Chiesa (due gol), contro lo Spezia si è fatto sottrarre il pallone che ha avviato l’azione dell’1-0, a Bologna ha permesso alla squadra di Mihajlovic di riaprire una gara finita, nel derby il gol nasce dalla sua parte, col Napoli perde Politano come errore ultimo di un contropiede innescato dallo sbaglio iniziale di Dalot e, infine, il passaggio elementare consegnato a Quagliarella dal quale è nato il gol della Sampdoria. Un giocatore del suo livello non può più permettersi sbagli decisivi, perché il Milan ha bisogno di lui nella fase decisiva della stagione e dovrà tornare a fare la differenza in positivo, con assist, gol e sgroppate devastanti che possano aprire in due le difese avversarie. Non so cosa gli stia succedendo in questo primo quadrimestre del 2021, ma è evidente che non è mentalmente lo stesso calciatore di qualche mese fa. E se vuoi diventare uno dei più forti del mondo, devi limitare ulteriormente la percentuale di errori a discapito della tua squadra.

L’esperimento di Saelemaekers terzino non ha funzionato e lo ha confermato lo stesso Pioli con la sostituzione a fine primo tempo. Con Kalulu in campo, la difesa si è riequilibrata e su questa cosa dovrà ragionare anche l’allenatore milanista, perché in attesa del ritorno di Calabria, serve stabilità nei ruoli così come è stato fatto per Kjaer e Tomori o Kessie e Bennacer.

Il capitolo rinnovi ha quasi stancato, non rimane che attendere gli eventi. Di sicuro c’è che la direzione sportiva, in vista del prossimo anno, dovrà lavorare alacremente per rifare il pacchetto degli esterni di destra, magari prendere una prima punta più giovane rispetto a quelle attuali (Belotti) che possa alternarsi con Ibra in caso di mancata conferma di Mandzukic e tutelarsi in caso di mancati rinnovi di Gigio e Calhanoglu.