Basta con il tafazzismo imperante! Non è intanto tempo di firme. Il Fondo Elliot non vuole vincere? Non me ne sono accorto

Quanto mi dispiace vedere intorno a me un disfattismo totalmente ingiustificato. Una offesa al cammino di questi Ragazzi e del loro allenatore, che stanno regalando, da quasi due anni, belle sensazioni e grandi emozioni. Tutto cancellato e dimenticato perché il Milan non ha comprato il difensore, che avrebbe dovuto entrare in campo in caso di problemi di Gabbia. Sì, perché dal match contro la Sampdoria i titolari dovrebbero essere Romagnoli e Tomori. Prima riserva Kalulu. Sgombriamo il campo da ogni equivoco. Anche secondo me, soprattutto a livello numerico, un rinforzo per il reparto arretrato sarebbe stato utile. Sparare però a alzo zero contro proprietà e dirigenti mi sembra esagerato e fuori luogo. “Elliott non vuole vincere“ questa il refrain delle ultime ore, per stare in tema Festival di Sanremo.
Forse perché non ha chiuso l’operazione Malick Thiaw, buon difensore dello Schalke 04, squadra di Zweite Liga? Dai, per carità ! Nonostante le tante voci illusorie, Botman, Bailly o Diallo non sono stati mai sul mercato come giocatori da acquistare in prestito. Il tafazzismo pare non finire mai. Figurarsi ora, dopo gli acquisti della Juventus. E’ dietro sette punti, ma qualcuno ha già preso carta e penna, per firmare il quarto posto, visto che i bianconeri hanno acquistato Vlahovic e Zakaria. Per i tanti pessimisti, la zebra con gli stivali delle sette leghe, mangerà presto i punti di distacco. Altri già non credono più al primo posto, perché anche l’Inter si è rafforzata con Gosens e Caicedo. Ha ragione l’amico Luca Serafini, che forse ricordando il sarcasmo di due anni fa, nel giorno dell’acquisto dei due empolesi Krunic e Bennacer, ha esclamato : "Se il Milan avesse preso Caicedo e Gosens i tifosi milanisti sarebbero comunque arrabbiati perché il club avrebbe preso una riserva del Genoa e uno infortunato da mesi!”. Non è tempo, milanisti, fratelli, popol mio, per firmare invece nulla, nemmeno il secondo posto, perché io a questa squadra credo… e sono loro che mi obbligano a credere, con un cammino ancora ambizioso. Non dimentichiamo che nelle ultime cinque partite, il Milan ha conquistato dieci punti, senza i centrocampisti impegnati in Coppa d’Africa, anche privo di Tomori.
Ha perso contro lo Spezia, mostrando comunque di stare bene. Una sconfitta,figlia solo di un formidabile Provedel, in vena di splendide prodezze, bravo a impedire che purtroppo l’errore del sig. Serra diventasse ininfluente. Ricordo che undici sono stati i gol realizzati e quattro quelli subiti. Eppure sono numeri che non sembrano interessare a tutti quelli che sono in fila davanti alle cartolerie per comprare una penna e un foglio per firmare il quarto posto!! Le file che amano i tifosi rossoneri sono però altre. Quelle per acquistare i biglietti per le grandi partite di Champions e per le finali di Coppa. Nessuna ironia, nessun compatimento, cari amici. Torneranno presto quei momenti perché sono nell’acidodesossiribonucleico (DNA) del nostro grande Milan. Io intanto mi ritengo fortunato perché mi sto gustando, partita dopo partita, le prestazioni dei ragazzi, di questo manipolo di splendidi giocatori che, sotto la guida sapiente e coraggiosa di Stefano Pioli, stanno lottando per lo Scudetto. Attaccati a questo sogno concreto, che stanno inseguendo dal settembre del 2020, sempre protagonisti, sempre al vertice della classifica.
Molti di questi giocatori stanno diventando campioni, qualcuno studia da fuoriclasse. Tutti hanno raddoppiato il loro valore. Acquistati da una proprietà che non vuole vincere, da una proprietà che non vuole spendere, da una proprietà che punta sì allo Scudetto, ma a quello del bilancio. Una proprietà che, ricordo, ci ha regalato i giovani Maignan, Tomori, Theo Hernandez, Tonali, Bennacer, Leao insieme ai più esperti Ibrahimovic, Kjaer, Giroud e Florenzi. Soprattutto ha regalato una speranza che, nei recenti anni bui, i tifosi stentavano a ritrovare. Hanno perso e forse perderanno giocatori a zero. Zero come la fiducia mostrata da loro sul futuro del Milan. Li abbiamo già dimenticati e li dimenticheremo presto!!

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