Il Milan vuole De Ketelaere in settimana. La storia continua. Si tratta col Tottenham

Il Milan vuole De Ketelaere in settimana. La storia continua. Si tratta col TottenhamMilanNews.it
martedì 19 luglio 2022, 00:00Editoriale
di Antonio Vitiello

Il Milan vuole Charles De Ketelaere e ci proverà fino a quando sarà possibile. La dirigenza rossonera conta di chiudere questa settimana l’operazione, anche se nella giornata di lunedì (ieri) non ci sono stati grossi passi in avanti. Oggi si riprenderà a trattare per cercare di arrivare alla conclusione dell’affare entro mercoledì/giovedì. Trenta milioni più bonus per convincere il Bruges, che ha escluso recentemente il giocatore dalla finale della Supercoppa del Belgio proprio per preservarlo da eventuali infortuni. Il Milan punta sempre sulla volontà del giocatore che ha trovato l’accordo con i rossoneri per cinque stagioni a 2 milioni di euro, e sta rifiutando le altre destinazioni. Il Milan tra oggi e domani tenterà l’assalto finale, vuole concludere questa lunga telenovela estiva, ormai il tormentone dell’estate 2022 per i colori rossoneri.

E’ sbarcato in queste ore a Milano il direttore sportivo del Tottenham. Fabio Paritici potrebbe vedere la dirigenza milanista per trovare un accordo su Japhet Tanganga. Il difensore inglese è una delle soluzioni più gradite per la squadra di Pioli. Con il 23enne ci sarà presto anche un incontro con gli agenti per trovare un accordo sull’aspetto economico, mentre con gli Spurs si sta trovando la modalità migliore. L’idea sarebbe quella di un prestito con diritto di riscatto. Dopodiché Maldini e Massara andranno a caccia di un centrocampista. Da qui alla fine del mercato ci saranno almeno tre ingressi in rosa.

La meravigliosa favola di Zlatan Ibrahimovic continua. Ieri è stato ufficializzato il rinnovo di un’altra stagione, fino al 30 giugno 2023. L’attaccante svedese proseguirà in rossonero la carriera nonostante i 41 anni e come al solito darà il suo grandissimo contributo in termini di esperienza e leadership. Guadagnerà una cifra simbolica di un milione, poi tanti bonus in base a presenze, gol e obiettivi personali e di squadra. Da gennaio tornerà a giocare, e sarà determinante nel girone di ritorno. Tutti hanno voluto il suo rinnovo, a partire dai compagni di squadra che sanno di avere in rosa una guida, un esempio per i giovani. Qualcuno ha forse dimenticato che il Milan si è rialzato proprio da gennaio 2020, dal ritorno in rossonero di Ibra, e dopo due anni e mezzo ha alzato lo scudetto. Non è un caso, per niente. Ibra ha dato il suo enorme contribuito alla causa, pur giocando poco. E ora la storia continuerà per un’altra stagione.