Magic moment. Pulisic top player. Chukwueze farà divertire. Il Procuratore dall'Inter...

Magic moment. Pulisic top player. Chukwueze farà divertire. Il Procuratore dall'Inter...MilanNews.it
domenica 7 aprile 2024, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Un'altra vittoria, sicuramente molto divertente, che conferma l'ottimo momento di forma della squadra in vista del rush finale della stagione.

Interessante la formula a trazione anteriore, con Pulisic trequartista: da riproporre in determinate circostanze. L'americano è arrivato a 10 gol in campionato da esterno: con i 6 assist, sono numeri impressionanti. Pagato 20 milioni di euro: affare incredibile, per quello che a tutti gli effetti è il quarto top player del Milan.

Nuove risposte molto positive anche da Chukwueze: il nigeriano sembra un giocatore completamente diverso rispetto alla prima parte molto deludente. Sarà prezioso nell'ultimo mese e mezzo, sperando che esploda nella prossima stagione.

Dietro ancora qualche rischio di troppo, complice anche un centrocampo che ha fatto poco filtro: ma questa non è una novità.

Vedendo Giroud segnare, poi, aumenta il dispiacere per il probabile addio: quanto servirebbe anche il prossimo anno il caro vecchio Olivier.

Ora la sfida di andata contro la Roma in Europa League: doppio turno che, lo dice la classifica, è sicuramente alla portata del Milan. 

L'assenza di Kalulu (infortunato) e di Tomori (squalificato) mettono apprensione nel reparto difensivo, in cui nè Kjaer nè Thiaw arriveranno purtroppo nelle condizioni migliori. La coperta dietro giovedì sarà molto corta.

Infine una "curiosità", chiamiamola così, a proposito dell'indagine sul Milan. Un'indagine che a oggi sembra davvero debole, se non incomprensibile. Lunedì scorso in occasione di Inter-Empoli il Procuratore Capo di Milano Marcello Viola, noto tifoso interista, era seduto in tribuna alle spalle di Zanetti, Marotta e Antonello, molto probabilmente invitato dallo stesso Club nerazzurro. 

Nessun dubbio sulla professionalità e il rigore del Procuratore, ma è un'immagine quanto meno inopportuna, che dà fastidio a chi ha il Milan nel cuore e sta assistendo a un'inchiesta che sembra tanto una caccia alle streghe. Non si può di certo fargli una colpa per la fede calcistica, ma per sbandierarla senza limiti, considerato il ruolo, probabilmente sì: nel suo studio, nelle interviste e pure allo stadio, non è il massimo.