Nel Milan un altro grande Campione! Dove già bravi, dove migliorare. Mercato ancora magmatico, rovente e in movimento. Un mio consiglio per gli acquisti!

Nel Milan un altro grande Campione! Dove già bravi, dove migliorare. Mercato ancora magmatico, rovente e in movimento. Un mio consiglio per gli acquisti!MilanNews.it
mercoledì 9 agosto 2023, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Scrivo queste righe mentre Theo Hernandez alza la coppa! Il Milan vince il primo trofeo dedicato al “nostro" Presidente, a Silvio Berlusconi. E’ stato bello e emozionante, dopo le parole di Pier Silvio Berlusconi, durante la cerimonia di premiazione, sentire il pubblico alzare il coro “Un Presidente, c’è solo un Presidente “ .I  tifosi del Milan e i tifosi del Monza insieme. Il primo commento alla partita è dedicato a un giocatore rossonero che mi sembra avviato a diventare un grande Campione. Parlo di Tijjani Reijnders, che stupisce per la qualità del palleggio, per la spiccata personalità, per il nitore dell’assist e la sicurezza della giocata. L’ olandese conquisterà subito San Siro. Non escludiamo, che, in caso di cessione di Krunic, ma anche con il bosniaco ancora in rosa, possa proprio essere Reijnders uno dei metronomi della squadra. Personalità spiccata non solo nell’ex Az, ma anche in Loftus Cheek e in Pulisic, a Monza protagonisti  in continuità e qualità. Sotto questo aspetto un Milan nettamente più forte della scorsa stagione, anche se poi non può essere solo la personalità il fattore per vincere in Italia e in Europa. Deve migliorare la saldezza difensiva, ma i meccanismi sono ancora da oliare. Bene comunque il pressing sui portatori di palla avversari, ma la mole di gioco non crea ancora un numero importante di palle-gol. Lo ha detto anche Stefano Pioli, a fine partita  contento della prestazione della squadra, ma meno della produzione offensiva. 

Chiudiamo con un accenno di mercato. L’operazione “Menestrello Innamorato" non è stato un successo sul piano tecnico, ma certamente la cessione di Charles De Ketelaere alla Atalanta ha avuto un esito gratificante su quello economico. Ora non rimane che sperare che giochi una grande stagione in maglia nerazzurra, con la dunque fondata certezza che verrà poi riscattato dai bergamaschi. E’ uno dei pochi giocatori del Milan che mi abbia suscitato pochissime emozioni. Una delusione ancora più grande, perché, nelle prime uscite, mi aveva illuso di poter applaudire un giocatore di alta caratura tecnica. Qualche guizzo, qualche progressione , un paio di assist sono il pallido ricordo della sua avventura nel Milan . Si doveva aspettarlo ? Forse, ma mi sono convinto che sia meglio preferire altri interpreti ,quando l’ho visto poco protagonista anche sotto categoria,  cioè nelle recenti prestazioni nella Under 21 belga. Attendiamo che la trattativa comunque si chiuda perché, nelle ultime ore, l’accordo tra gli agenti del belga e i dirigenti atalantini non pare così immediato per le alte richieste di CDK. Mi auguro, invece, che, in caso di possibile partenza di Krunic, il Milan punti forte su Nicolas Dominguez, il centrocampista argentino del Bologna. Qualche collega, che lo conosce bene, mi parla di un giocatore di grande personalità, eccellente sul piano tecnico-tattico, forte sul piano fisico, elemento duttile che può agire in differenti zone del centrocampo. Il costo è forse più elevato di quello preventivato dai dirigenti rossoneri, ma forse sopportabile in caso di buoni introiti dalle cessioni di Ballò-Tourè e appunto di Krunic. Forse Pioli avrebbe preferito un centrocampista più potente davanti alla difesa, ma non dimentichiamo che il Milan più bello e spettacolare dell’era Pioli è quello che ha messo in campo una cerniera di centrocampo formata da Bennacer e Tonali. Un reparto co  Loftus-Cheek, Reijnders, Musah, Dominguez, Pobega, magari Adlì, sì proprio Adlì, e, fra qualche mese, Bennacer mi sembra ben assortito e in grado di competere in Italia e in Europa. Per la gioia di Silvio Berlusconi, che immagino lassù sorridere, commentando la partita ,come tante volte in quei meravigliosi suoi  trenta anni  rossoneri, insieme al suo amico Bebo Martinotti, nella sua polo bianca  Una immagine bellissima e indimenticabile!