Gattuso a DAZN: "Sarà difficile migliorare 68 punti, negli ultimi mesi ero a pezzi. Sbagliati troppi atteggiamenti"

Gattuso a DAZN: "Sarà difficile migliorare 68 punti, negli ultimi mesi ero a pezzi. Sbagliati troppi atteggiamenti"MilanNews.it
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domenica 26 maggio 2019, 22:58Le Interviste
di Daniele Castagna

Queste le parole di mister Gattuso a DAZN al termine di SPAL-Milan: "In questi minuti ho ringraziato la squadra, anche la società l'ha fatto. Abbiamo fatto 68 punti, c'è rammarico e fa male. Abbiamo fatto un buon lavoro, con qualche innesto possiamo dire la nostra perché siamo ancora molto giovani. Sembra poco quello che abbiamo fatto, ma in realtà è tanta roba. Non per prendermi meriti, che anzi vanno ai giocatori".

La mia stagione: "Io penso che gli allenatore vanno giudicati da addetti ai lavori e la società. In questi giorni ci incontreremo e ascolterò ciò che hanno da dirmi. Qualcosa di buono l'abbiamo fatto, errori ne abbiamo fatti ma tutti gli allenatori li fanno. Tutto sommato è stata una stagione molto positiva. Mi ripeto, con tutte le problematiche che abbiamo avuto, in questi 18 mesi abbiamo fatto un buon lavoro. Spiace aver perso punti negli ultimi mesi, ma il lavoro resta comunque buono. Ma non devo dirle io queste cose, devono pronunciarsi in società e gli addetti ai lavori".

I cali di concentrazione subiti in stagione: "Non è solo questione di reparto, spesso siamo troppo schiacciati. A volte non siamo saliti bene o c'era palla scoperta, in altre occasioni invece abbiamo giocato male la palla a centrocampo e ci siamo scoperti troppo. Io comunque sono contento della crescita dei miei giocatori, hanno giocato con qualità e possono ancora migliorare dal prossimo anno. Ci saranno ancora Juventus, Napoli e Inter già più forti e davanti a noi, ma non so se sarà facile migliorare i 68 punti di quest'anno. Sento troppe responsabilità in questo club, mi spendo troppo e ho sentito più pressioni di quelle che avrei dovuto sentire. Negli ultimi mesi dormivo poco, sono a pezzi mentalmente".

Una partita da rigiocare? "No, non bisogna andare indietro. Guardiamo invece alcuni comportamenti sbagliati, come nel derby, a volte non abbiamo dato continuità a ciò che facevamo e avevamo anche perso l'anima. Non è un caso che dopo quella mazzata abbiamo fatto pochissimi punti, l'errore più grande è stato quello di aver pensato troppo a certi atteggiamenti perdendo punti in giro per i campi".