MN - Borghi: "Il derby vinto ha dato consapevolezza al Milan ma la partita dell'anno è quella con il Rio Ave"

MN - Borghi: "Il derby vinto ha dato consapevolezza al Milan ma la partita dell'anno è quella con il Rio Ave"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 2 gennaio 2021, 17:15Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di 'Milannews.it' il celebre telecronista Stefano Borghi ha parlato di tanti temi tra cui le partite più iconiche del 2020 rossonero. Queste le sue parole: 

Parlando del derby, è quella la partita dell’anno?

“Magari anche perché l’ho commentata io, ma la partita simbolo del 2020 è quella con il Rio Ave. Il surreale che è diventato realtà. Questa capacità alla fine, come altri risultati che sono arrivati alla fine, la forza, il crederci, anche un po’ la mistica di questa squadra viene fuori. Io scelgo questa partita, ma come ti dicevo prima il match che ha dato dimostrazione chiara del valore di questa squadra è stato il derby con l’Inter. Da lì ho iniziato a pensare che il Milan potesse essere da scudetto, non che vincerà lo scudetto o che debba vincerlo, ma che possa essere da scudetto. Ma ti dico anche le ultime due partite giocate, quella con il Sassuolo e con la Lazio. Io ho commentato su DAZN quella contro il Genoa, nel post partita ho fatto una domanda a Pioli che forse si è anche un pochino risentito tra virgolette. Gli ho detto: “Le prossime due partite vi daranno una fotografia di quella che può essere realmente la vostra dimensione per il futuro”. Lui mi ha detto di no, che non sarebbero state le prossime due partite a definire la dimensione del Milan ed è vero. In una situazione del genere: con tante assenze, con due pareggi contro Parma e Genoa, con la sensazione che ci potesse essere un po’ di fisiologica e comprensibile fatica, tu vai a battere Sassuolo e Lazio allora secondo me sono segnali, quei segnali che poi incidono in una stagione. Ma comunque scelgo la partita col Rio Ave, personalmente a livello professionale è stato uno dei momenti più incredibili che mi ricordi. E qualche partita incredibile l’ho commentata eh… Questa però è andata dritta al primo posto”.