Nocerino: "Situazione simile al 2013? Allegri e Pioli si somigliano nel gestire bene la tensione"

Nocerino: "Situazione simile al 2013? Allegri e Pioli si somigliano nel gestire bene la tensione"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 20 maggio 2021, 23:00Le Interviste
di Antonello Gioia

Antonio Nocerino, ex calciatore rossonero tra i protagonisti del momentaneo ritorno in Champions del Milan nel 2013, si è così espresso a La Gazzetta dello Sport ricordando le analogie tra l'ultima partita di quella stagione (Siena-Milan) e quella di domenica (Atalanta-Milan): “La prima cosa che mi viene in mente è ovviamente il valore della partita. Eravamo consapevoli che per andare in Champions avremmo dovuto vincere. E posso dire che eravamo anche molto, ma molto determinati. In partite come queste la testa vale più di qualsiasi altra cosa. E anche stavolta la testa farà tantissimo. Si respira un’aria di consapevolezza su ciò che ti attende. Sai bene a cosa vai incontro, ma devi dosare tutte le sensazioni. La regola più importante è capire che un nervosismo eccessivo non aiuta. E devo dire che quella settimana infatti lavorammo in modo molto libero dal punto di vista mentale, anche perché l’ambiente di Milanello te lo permette. Come lo permetterà anche stavolta. Lavorare tranquilli è un valore aggiunto”.

Si può dire che Allegri e Pioli sono simili nella capacità di gestire saggiamente le tensioni?
 “Sì, è vero, li vedo simili in questo. Io seguo il Milan sempre, ho seguito anche tante conferenze di Pioli, magari quando la squadra aveva perso. Lui non si è mai scomposto, ha sempre cercato di dare serenità e tranquillità all’ambiente. In questo si somigliano. Allegri gestiva quelle situazioni in modo incredibile, è una cosa che aiuta tutti e che può essere la carta vincente. Anche perché i giocatori sono lo specchio dell’allenatore. Non ho dubbi sul fatto che Pioli stia facendo bene, ha dimostrato tutto il suo valore e spero con tutto il cuore che possa raggiungere l’obiettivo”.