TMW Radio - Bertolucci: "La conferma di Pioli ha lasciato tutti a bocca aperta"

TMW Radio - Bertolucci: "La conferma di Pioli ha lasciato tutti a bocca aperta"MilanNews.it
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mercoledì 22 luglio 2020, 23:36Le Interviste
di Manuel Del Vecchio
fonte tuttomercatoweb.com

L'ex tennista Paolo Bertolucci, noto tifoso del Milan, si è collegato in diretta nel corso della trasmissione Stadio Aperto su TMW Radio, ai microfoni di Francesco Benvenuti: "Non so dire se sia stato meglio o no confermare Pioli. Non so se l'hanno fatto apposta, ma hanno spiazzato tutti quanti: erano tre mesi che si parlava solo di Rangnick, del budget che aveva e di Pioli che non sarebbe stato confermato. Invece come in un grande giallo, sono rimasti tutti a bocca aperta, anche gli addetti ai lavori, se pure Ibrahimovic ha chiesto se fosse vero nell'intervista post-partita".

Lo vede volentieri questo Milan?
"Sicuramente è divertente, assieme a Atalanta e Sassuolo sono quelle che divertono di più. Questo però non è il solito calcio: giocare ogni tre giorni falsa completamente le sorti, basti pensare che se hai un infortunio di due settimane salti un sacco di partite. Ora vediamo che succede al Milan, se mi presentassi a Milanello forse avrei buone chance di giocare... Poi c'è il boom della Sampdoria e il crollo della Lazio, credo che questi due mesi vadano presi con le pinze perché non sono del tutto veritieri".

San Siro vuoto può aver aiutato qualche giocatore del Milan?
"Può essere, soprattutto per i giovani cui la maglia pesa di più. Appena sbagli uno stop si sa cosa succede a San Siro: il pubblico vive molto di ricordi ed ha un palato fine. Se fai paragoni con Van Basten, Ancelotti e Maldini è normale che escano tutti sconfitti... Invece questi ragazzi hanno bisogno di giocare e sbagliare. L'assenza di pubblico penso sia un grande vantaggio".

Ieri Donnarumma ha fatto 200 presenze nel Milan a 21 anni.
"Ricordo che me ne parlò Galliani tanti anni fa, dicendomi di aver preso un ragazzino che è un fenomeno assoluto. Spesso nel calcio si parla di "fenomeni", io davanti ci metto sempre il "potenziale". Questo Donnarumma però ce l'ho in testa da anni, e anche Galliani mi diceva che questo sarebbe arrivato. Quando poi Mihajlovic lo buttò dentro una domenica, si capiva che eravamo davanti a qualcosa di straordinario per il calcio italiano: è destinato a battere ogni record, non vedo come non possa superare Buffon. A presenze, eh, perché poi il valore è un'altra cosa".

Più difficile per lei gestire Panatta o Ibrahimovic per Pioli?
"Io avevo un rapporto stile marito-moglie: serviva fare entrare lamentele e borbottio continuo della moglie da un orecchio e farlo uscire dall'altra. Sinceramente ho dormito più notti in albergo con Panatta che non con mia moglie, un inferno! Pioli e Ibrahimovic si conoscono da poco, sono appena fidanzati... La nostra era un'unione quasi matrimoniale: compagni anche se non ci siamo mai sposati, mettiamola così".