Casotti: "Nell'estate dell'81 c'è l'apparizione di Cruyff con la maglia del Milan"

Casotti: "Nell'estate dell'81 c'è l'apparizione di Cruyff con la maglia del Milan"MilanNews.it
lunedì 30 marzo 2020, 22:27News
di Manuel Del Vecchio
fonte @TitolariPodcast

Federico Casotti, giornalista ed Executive producer a DAZN, ha raccontato nel podcast "I Titolari" di quando Cruyff ha giocato con il Milan e dello scontro fra Van Basten e Sacchi: “Nell’estate dell’81 c’è l’apparizione di Cruyff con la maglia del Milan. Il Milan aveva organizzato il “Mundialito”, un torneo estivo che ci è stato in 3 occasioni se non ricordo male, che in qualche modo anticipava i gironi di Champions League. Erano 4-5 grandi squadre europee che si affrontavano a San Siro. Due partite al giorno, San Siro era pienissimo, veniva trasmesso in TV ed erauna delle poche occasioni per vedere il grande calcio in chiaro e quindi aveva veramente grande seguito. Cruyff giocò una partita ironicamente contro il Feyenoord e giocò 45 minuti senza toccare palla e venne poi sostituito. Il Milan, era appena tornato in Serie A, che considerava quella partita una sorta di provino per poterlo poi ingaggiare disse: “Grazie lo stesso, le faremo sapere”. Quello che poteva essere e non è stato era l’idea di vedere Cruyff in Italia”.

Sullo scontro Van Basten-Sacchi: “È un modo di concepire il rapporto giocatore-allenatore che è tipico dei giocatori olandesi e spesso è fonte di conflitti dove invece c’è un rapporto, una concezione di completamente diversa. Il giocatore olandese, soprattutto quello molto forte, per indole non resiste all’idea di dire la sua. Senza farsi problemi anche se è contro a quella dell’allenatore e non si fa problemi a farlo di fronte ai compagni, che è un modo di gestire il gruppo molto olandese. In Olanda infatti funziona, è una mentalità assodata e accettata, ma che chiaramente all’estero può portare qualche problema, soprattutto se ti trovi con un allenatore molto integralista e molto incentrato su se stesso”.