Cassano: "Si fa passare Allegri per un fenomeno che entra nella testa, ma non entra nella minchia di niente"

Cassano: "Si fa passare Allegri per un fenomeno che entra nella testa, ma non entra nella minchia di niente"MilanNews.it
Oggi alle 00:30News
di Manuel Del Vecchio

Nel suo consueto intervento a "Viva El Futbol", Antonio Cassano parla di Massimiliano Allegri dopo queste prime settimane sulla panchina del Milan. Queste le dichiarazioni dell'ex calciatore:

“Io ho sempre quell’idea e continuo ad averla. Perché vedendo le partite e avendolo avuto come allenatore per due anni non noto nulla di differente. Noto che il 14 gli risolve tante problematiche. Lui indirizza Pavlovic: “Entra”, chiama, fa la giocata. Io non noto niente di eccezionale. Se la Juve decide di abbassare i ritmi e di non giocare tu essendo più riposato, ed essendo in fiducia, prova a fare pressing organizzato. Quello significa non saper lavorare, questa è l’idea che ho sempre avuto io.

All’epoca no, avevamo sempre noi la palla, ma non ci diceva niente di come muoversi o cosa fare. In questo caso qua la Juventus è in difficoltà, i ritmi sono molto bassi, prova a salire di 20 metri invece di giocare nella tua metà campo. Se la fortuna gira e Gatti fa gol invece che Maignan fa la parata clamorosa allora perdi la partita. Allora io dico, la Juve sta decidendo di non alzare i ritmi, senza idee… Approfitta! Hai giocatori più forti, sei in fiducia, sei più fresco. No, cosa fai? Quello che ho sempre pensato e recepito di questo allenatore, che lo si fa passare per un fenomeno o che entra nella testa, ma lui non entra nella minchia di niente. È una cosa che fanno passare i suoi amici come un allenatore che entra nella testa, come uno che sa di calcio".