Cinque anni senza vincere. Gattuso a Firenze per battere due tabù

Cinque anni senza vincere. Gattuso a Firenze per battere due tabùMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 11 maggio 2019, 08:15News
di Antonio Vitiello

“Non vinciamo a Firenze dal 2014”. Gennaro Gattuso non intende abbassare la guardia per una delle trasferte più insidiose dell’anno, nonostante la Fiorentina abbia veramente poco da chiedere alla stagione. In effetti l’unica vera rivalsa dei viola nei confronti del Milan riguarda soprattutto Montella, ex silurato dal duo Fassone-Mirabelli, e sostituito proprio da Gattuso in panchina nel dicembre del 2017. Inoltre Montella insegue ancora la prima vittoria da quando è tornato ad allenare la Fiorentina, e battere il Milan regala sempre soddisfazioni al popolo toscano. Ecco perché Gattuso non si fida, e ha chiesto massima concentrazione: “Nessuno regala nulla, noi dobbiamo pensare solo a noi. Non vinciamo a Firenze dal 2014. L'ho studiata ed è una squadra che crea grandi pericoli. Davanti hanno grandi giocatori, domani servirà una grande partita a livello fisico, mentale e tecnico. La Fiorentina è una squadra che ti può creare sempre pericoli".

Il Milan non vince al Franchi da 5 anni, da quel 2-0 firmato Mexes e Balotelli, formazione che era allenata da Clarence Seedorf. E sarà questo il primo tabù da sfatare. Mentre il secondo riguarda la Champions, anche in questo caso i rossoneri non centrano la qualificazione da oltre 5 anni. Però mai come in questa stagione, il gap con il quarto posto si è ridotto tanto rispetto al passato. Qualche campionato fa il Milan viaggiava a -17 / - 18 punti dalla Champions, quest’anno l’Atalanta è solo a 3 lunghezze.  Gattuso per stasera sceglierà ancora il 433, con Donnarumma in porta, Abate, Romagnoli e Rodriguez in difesa, con uno tra Musacchio e Zapata, l’unico ballottaggio. Il resto della formazione dovrebbe essere confermata con il rientro di Bakayoko, Kessie e Calhanoglu a centrocampo, mentre nel tridente ci saranno Suso, Piatek e Borini. Biglia è stato convocato per fare gruppo ma non è disponibile per il match.