Crollo Milan, il caos societario ha inciso sulla squadra

Crollo Milan, il caos societario ha inciso sulla squadraMilanNews.it
lunedì 9 marzo 2020, 08:00News
di Antonio Vitiello

Il Milan è uscito male dal confronto casalingo contro il Genoa. Il match che avrebbe potuto avvicinare i rossoneri a Napoli e Roma, sancisce invece un pesante allontanamento in classifica, che ora vedrà il Milan rincorrere il sesto posto fino alla fine dell’anno. Ma ciò che maggiormente preoccupa è il crollo dei rossoneri dopo il caos che ha sgretolato la dirigenza durante la scorsa settimana. Il tecnico dei rossoneri ha provato a distogliere l’attenzione dai problemi societari, addossandosi le colpe per il ko: “Non dobbiamo avere alibi e giustificazioni, né per le porte chiuse né per il caos societaria. Dovevamo essere più attenti e determinati negli episodi che hanno deciso la partita. I demeriti sono nostri, ci siamo trovati sotto di due gol perché abbiamo sbagliato. Non abbiamo alibi, a Milanello ci siamo allenati bene”.

Ad incidere sul momento complicato anche le voci sul futuro della guida tecnica: “Ho letto le parole di Boban su Rangnick, ma noi dobbiamo assolutamente rimanere concentrati sul lavoro, poi io non sono assolutamente preoccupato per il mio futuro. Fa parte del ruolo. E troppo importante, lavoriamo in un club prestigioso e i tifosi ci hanno sempre sostenuto, finire bene questa stagione. Poi c’è chi dovrà decidere quello che sarà il futuro, in questo momento io devo solo allenare, farlo al meglio e permettere al Milan di finire il campionato nel miglior modo possibile. Poi succederà quello che dovrà succedere”. Ieri allo stadio a rappresentare la società c’era solo Ivan Gazidis, mentre Maldini, Scaroni e Massara non hanno presenziato durante la sfida contro il Genoa. E soprattutto per l’area sportiva della dirigenza, potrebbe essere un altro importante segnale di distacco dopo il licenziamento di Boban.