Fischi a Kessie: distinzioni necessarie. Lo striscione della Sud un monito per tutti

Fischi a Kessie: distinzioni necessarie. Lo striscione della Sud un monito per tuttiMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
lunedì 14 febbraio 2022, 14:52News
di Pietro Mazzara

Già nella serata di ieri (CLICCA QUI) abbiamo trattato l’argomento dello striscione della Curva Sud apparso in transenna all’inizio del secondo tempo il cui testo era: “Chi ama il Milan lo dimostra con i fatti. Cordiali saluti agli insoddisfatti” che è stato accompagnato dai cori per Theo Hernandez e Sandro Tonali che, con gesti come il rinnovo di contratto e la riduzione dello stipendio in estate per tornare al Milan, hanno preferito agire e poi parlare. Non viceversa. Quello striscione della Sud vuole essere un monito, una presa di posizione chiara per chi c’è stato, chi c’è e chi verrà al Milan.

FISCHI A KESSIE
Sia alla lettura delle formazioni sia al suo ingresso in campo, Franck Kessie è stato oggetto di fischi da parte di una buona parte dei settori di San Siro. Ma la forma di dissenso più semplice e inattaccabile che ci può essere allo stadio non ha visto coinvolta la Curva Sud. La posizione del tifo organizzata è chiara ed è la stessa tenuta lo scorso anno con Donnarumma e Calhanoglu: finché sono giocatori del Milan, vanno sostenuti perché ci sono degli obiettivi comuni che vanno raggiunti. Dopo, come accaduto con i due ex giocatori citati pocanzi, ci sarà la presa di posizione ma solo quando certi toni non potranno essere considerati come una destabilizzazione all’ambiente rossonero. Che rimane compattissimo attorno alla rosa di Pioli e alla società. Per tirare le somme, ci sarà tempo.