Il nodo ora per il rogito di San Siro è quello dei tempi tecnici per ottenere le necessarie garanzie finanziarie

Il nodo ora per il rogito di San Siro è quello dei tempi tecnici per ottenere le necessarie garanzie finanziarieMilanNews.it
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Oggi alle 00:20News
di Antonello Gioia

Marco Pasotto, giornalista, si è così espresso su gazzetta.it sulla data del rogito per San Siro: "Ogni giorno che passa infatti è un giorno in meno sul calendario in relazione alla fatidica data del 10 novembre, dead line nella quale scatterà il vincolo architettonico della Soprintendenza sul secondo anello del Meazza, che quindi non potrebbe più essere demolito. Insomma, si arriverà a dama sul filo di lana, cosa che comunque era già stata messa nel conto. Da quanto emerge, il rallentamento non sarebbe imputabile né a Palazzo Marino, né ai club.

Il nodo è quello dei tempi tecnici per ottenere le necessarie garanzie finanziarie, visto che per la firma ufficiale è necessario che prima arrivino nelle casse comunali i capitali da parte degli istituti di credito coinvolti. In tutto si tratta di una cifra che si aggira - tra la prima tranche del prezzo d'acquisto, Iva inclusa, e una quota dei debiti pregressi di Milan e Inter verso il Comune di Milano - intorno ai 100 milioni di euro. Intanto prosegue la battaglia legale dei vari comitati di cittadini contrari al progetto, che si sono rivolti al Consiglio nazionale del notariato a Roma chiedendo di bloccare l'atto. Nell'esposto si sostiene, tra le altre cose, che la data di inizio del vincolo storico dopo 70 anni sarebbe incerta e che la vendita dell'impianto causerebbe un danno erariale".