Milan, altri segnali incoraggianti contro lo United

Milan, altri segnali incoraggianti contro lo UnitedMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
sabato 3 agosto 2019, 21:00News
di Antonio Vitiello
fonte tuttomercatoweb.com

Segnali incoraggianti, gioco corale e pareggio che fa ben sperare per il futuro. Il Milan di Marco Giampaolo chiude la sua International Champions Cup con una sconfitta ai calci di rigore dopo il pareggio per 2-2 contro il Manchester United nei tempi regolamentari. La formazione rossonera, in difficoltà nei primissimi minuti, ma che cresce anche nel gioco. Rigori fatali ma la consapevolezza è quello di un Milan quadrato e che può far bene.

Le scelte - Nessuna grande novità nello schieramento di Marco Giampaolo, si riparte da Suso come trequartista del 4-3-1-2 alle spalle della coppia d'attacco formata da Castillejo e Piatek. Borini confermato in mezzo al campo come Calhanoglu mentre c'è Ricardo Rodriguez a sinistra vista l'assenza per infortunio di Theo Hernandez. In panchina c'è anche André Silva dopo il mancato trasferimento al Monaco. Nel Manchester United fanno rumore le assenza di Lukaku e Pogba, uomini mercato della squadra di Solskjaer e destinati a lasciare l'Inghilterra.

Incubo Rashford ed il mancino di Suso - Il Milan comincia la sfida con il freno a mano tirato, troppo lenta e prevedibile la manovra rossonera che facilità il compito ad un Manchester United che colpisce alla prima occasione. Rashford, il più attivo dei suoi, semina il panico a sinistra e lascia partire un destro che non lascia scampo a Donnarumma. La formazione di Giampaolo non accusa il colpo, comincia ad alzare i ritmi e fa male agli inglesi. Al ventiseiesimo cambia la sfida, Suso sfrutta la riconquista di Castillejo e con un mancino preciso punisce De Gea. In fiducia il Milan che continua a premere sull'acceleratore, sfrutta le giocate dello stesso Suso oltre al grande lavoro di Borini e Calhanoglu. Nel finale di frazione è Piatek a sfiorare la gioia personale.

Suso crea ma il Manchester colpisce - Il Milan anche in avvio di ripresa continua a spingere per trovare il vantaggio che arriva all'ora di gioco, parte tutto dal mancino di Suso che pennella per la testa di Castillejo trovando la deviazione decisiva di Lindelof. Girandola di cambi che ridisegnano entrambe le formazione, ne beneficia il Manchester che dopo dodici minuti riacciuffa il pareggio con il mancino di Lingard. I ritmi della partita si abbassano, i rossoneri perdono i loro protagonisti per via delle sostituzioni, entra anche André Silva e si rivede Bonaventura, ma il risultato di 2-2 resiste fino al termine. Si va ai calci di rigore, il Manchester United non sbaglia ma Maldini fallisce il rigore decisivo per i rossoneri consegnando la vittoria agli inglesi.