Milan, Ambrosini non ha dubbi: "La mano di Allegri si vede chiaramente"

Intervistato dai colleghi de La Gazzetta dello Sport, l'ex calciatore Massimo Ambrosini, oggi opinionista di DAZN, ha parlato del nuovo corso rossonero firmato Max Allegri, e della possibilità per questo Milan di lottare fino alla fine per lo scudetto.
Ambrosini, il pareggio di domenica del Milan a Torino va considerato un buon punto oppure... due punti persi?
"Non è obbligatorio scegliere (sorride, ndr). Se vai a contare le occasioni da gol ne ha creato più il Milan che è andato più vicini al successo".
Insomma, promuove la squadra di Allegri che ha visto in queste prime sei giornate di Serie A?
"Mi è piaciuta perché ha un ottimo spirito e una notevole organizzazione. La conferma arriva dai gol subiti: l’ultimo su azione è stato la rovesciata di Bonazzoli alla prima giornata... Se non sei solido, non riesci a tenere la porta imbattuta in quattro delle prime sei gare di campionato. La mano di Allegri si vede chiaramente".
In cosa può migliorare il Diavolo?
"Il centrocampo è forte, molto forte, ma gli esterni possono e devono crescere. E poi ci sono gli attaccanti: secondo me bisogna capire come le due punte del 3-5-2 coesisteranno. Soprattutto quando Leao sarà al top della condizione".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan