Milan-Juventus, l’Asl di Torino è pronta a fermare la partenza dei bianconeri
Ventiquattro ore dopo la positività di Alex Sandro è arrivata la stessa sentenza per Cuadrado. Attenzione, però, perché la situazione è in divenire. Ed è sotto la stretta osservazione della Asl locale, come spiega il dottor Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Città di Torino: "La Juventus ci ha avvisati della positività al coronavirus di due giocatori. Per uno, la segnalazione è avvenuta lunedì 4 gennaio, e per il secondo martedì 5. In questo momento non abbiamo elementi per dire che c’è un focolaio all’interno della squadra, perché sappiamo come è avvenuto il contagio per i due calciatori e perché tutti gli altri compagni sono negativi".
Ma il tampone chiave sarà quello che verrà effettuato prima della partita. "Se oggi — aggiunge Testi — dovessero esserci nuovi positivi e ci fosse l’evidenza di un focolaio non controllato all’interno della squadra, si creerebbe un problema di sicurezza anche per gli altri giocatori. È chiaro, quindi, che la Asl sarebbe costretta a intervenire, isolando tutti e bloccando la partenza della Juventus per Milano", riporta il Corriere della Sera.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati