Morfeo: "Ci sono meno talento, e gli allenatori tendono a essere protagonisti"

Morfeo: "Ci sono meno talento, e gli allenatori tendono a essere protagonisti"MilanNews.it
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Oggi alle 20:40News
di Federico Calabrese

Domenico Morfeo, ex calciatore, ha parlato a Tuttosport dell'assenza di giocatori di talento nel calcio italiano: "In giro ne vedo sempre meno, o almeno non ci sono come qualche anno fa. Perché? C’è troppa tattica, secondo me. E molto spesso gli allenatori tendono a essere protagonisti, senza lasciare spazio alla creatività dei calciatori".

Ibra, pensaci tu a Pochettino. La rosa corta è un vero guaio. A gennaio servirà altro mercato 

Prendersela con la sosta per nazionali è come abbaiare alla luna. In alcuni casi, vedi Saelemaekers, si può soltanto maledire l’evento, in qualche altro invece, bisogna approfondire e intervenire di conseguenza. Mi riferisco naturalmente alla vicenda Pulisic, il cui accidente muscolare, secondo le prime ricostruzioni, porterebbero capitan America lontano dal Milan per 3-4 settimane, fino alla prossima sosta di novembre addirittura. È appena il caso di segnalare che nel caso dell’americano c’è stato, da parte del ct Usa, Pochettino, un gravissimo comportamento irresponsabile. Premessa: si è trattato di due amichevoli e Pulisic è arrivato negli Usa con una caviglia malconcia. E già questo dettaglio avrebbe dovuto sconsigliare l’utilizzo. Niente. Pulisic è stato schierato anche nella seconda partita e ha sentito il muscolo cedere. A questo punto ci si chiede: cosa può fare il Milan? Poco, molto poco sul piano formale. Ma dietro le quinte qualcosa si può fare. E qui chiamo in causa Zlatan Ibrahimovic che, in qualità di advisor del proprietario, è responsabile del patrimonio calciatore, l’asset del club. Zlatan può fare una cosa molto semplice: parlare con Pochettino, in privato naturalmente, e senza farlo sapere, per fargli capire …che deve rispettare oltre che la salute dei calciatori anche il valore commerciale dei club. 

Adesso il Milan ne pagherà le conseguenze così come la Fiorentina che sembra dover fare a meno di Kean. Prima o poi toccherà a chiunque. Dal prossimo anno le soste saranno concentrate in un solo periodo e tutto questo di certo non comporterà alcun risultato utile. La vera soluzione è quella di introdurre una sorta di penalità per quelle nazionali che restituiscono il maggior numero di calciatori infortunati!

Lezione- C’è un altro aspetto che non deve passare sotto silenzio. A inizio di stagione ho sempre ripetuto che la rosa del Milan troppo corta non autorizzava sogni di gloria (scudetto) e mi pare che gli eventi stiano dando sostegno alla mia tesi. Perché se Bartesaghi diventa il sostituto di Estupinan e se per sostituire Saelemaekers bisogna puntare su Athekame che non ha mai cominciato dal primo minuto, allora tutto ciò mi ricorda molto quello che è avvenuto nella parte finale della passata stagione a Napoli quando gli infortuni Buongiorno e Juan Jesus costrinsero Conte a schierare addirittura Olivera centrale e Spinazzola a sinistra! Ma non dimentichiamo che gli infortuni del Napoli non portarono gravi conseguenze alla classifica solo e soltanto perché l’Inter, impegnata nel frattempo nella fase finale di Champions league, perse punti per strada.

Gennaio- Ecco perché in chiusura sostengo che a gennaio, in vista di super impegni (il viaggio a Perth compreso), è cosa buona e giusta pensare a potenziare la rosa con qualche correzione opportuna colmando le lacune che abbiamo segnalato da tempo.