Verso Milan-Lille, rossoneri chiamati a blindare il primo posto

Verso Milan-Lille, rossoneri chiamati a blindare il primo posto MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 3 novembre 2020, 07:24News
di Redazione MilanNews
fonte di Giovanni Picchi

Giovedì sera alle 21.00 proseguirà il cammino in Europa League del Milan di Pioli, che affronterà a San Siro il Lille. I rossoneri, sull’onda dell’entusiasmo dopo il trionfo di Udine, si trovano adesso a dover superare uno scoglio fondamentale per la qualificazione ai sedicesimi. Un successo contro i francesi permetterebbe infatti di blindare il primo posto nel girone, staccando proprio la squadra allenata da Galtier, attualmente seconda a -2 dal Diavolo. I PRECEDENTI Sono solo due i confronti tra Milan e Lille, entrambi risalgono alla fase a gironi della Champions League 2006/07: pareggio a reti bianche nell’andata in Francia, clamoroso 0-2 al ritorno a San Siro, con i rossoneri che erano però già certi della qualificazione. Quell’anno la squadra allora capitanata da Paolo Maldini si laureò Campione d’Europa per la settima volta nella sua storia. In Europa però il Milan ha un bilancio positivo contro le squadre transalpine: 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. L’ultima trasferta rossonera in Francia risale alla Champions League 2010/11, contro l’Auxerre. Quel giorno finì 2-0 per il Diavolo, grazie alle reti di Ronaldinho e Zlatan Ibrahimovic, che aveva deciso anche la gara di andata con una doppietta, terminata con lo stesso punteggio del match di ritorno. Lo svedese, 10 anni dopo, tenterà di ripetersi contro il Lille, a cui ha già segnato con la maglia del Psg.

QUESTIONI AFFETTIVE Ibrahimovic, oltre ad essere una macchina da gol pressoché perfetta, è diventato fondamentale nel Milan di Pioli anche per la sua capacità di far giocare meglio la squadra. In particolare, uno dei rossoneri che più ha beneficiato dell’apporto dello svedese è stato Rafael Leao, autore nella stagione in corso di 3 gol ed altrettanti assist. Proprio il talento portoghese giovedì affronterà per la prima volta la sua ex squadra, grazie alla quale si è fatto notare ed ha portato la dirigenza del Milan ad investire, nell’estate scorsa, 35 milioni di euro per acquistarlo. Con la maglia rouge et bleu ha collezionato 26 presenze, segnando 8 gol e fornendo 3 assist. La domanda sorge spontanea: in caso di gol (che ci auguriamo), esulterà oppure no? Dall’altra parte, scorrendo la lista dei giocatori del Lille salta subito agli occhi il nome di Timothy Weah, figlio del grande George. Giovedì San Siro aprirà le sue porte ad un componente della famiglia Weah 21 anni dopo l’ultima volta, e siamo certi che un eventuale ingresso in campo dell’attaccante statunitense riporterà alle menti di tutti i tifosi rossoneri, o almeno dei più nostalgici, quel leggendario coast to coast di papà George contro il Verona. Ricordo che spingerà a guardare con affetto Weah Jr, anche se si tratta di un avversario dei rossoneri. Può sembrare strano, ma come diceva un cartone animato giapponese, “Sono piccoli problemi di cuore”.