Calciomercato, derby, Milanello: il progetto RedBird sintetizzato dai primi giorni nel Milan di Cardinale

Calciomercato, derby, Milanello: il progetto RedBird sintetizzato dai primi giorni nel Milan di Cardinale MilanNews.it
© foto di Claudio Villa
domenica 4 settembre 2022, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, sta facendo ritorno in questo momento negli USA dopo aver vissuto, tra venerdì e domenica, i suoi primi giorni da proprietario dell'AC Milan. E sono bastate queste 48 circa per capire quale è quale potrà essere il progetto di RedBird con il Club rossonero, considerando comunicato del closing, l'ultimo giorno di calciomercato, la presenza nel derby e la visita a Milanello.



Lato extra-campo
Nel comunicato di acquisizione, si specifica che RedBird s'impegnerà nel "supporto al lavoro della leadership sportiva e aziendale del Club per assicurare che la squadra sia costantemente competitiva ai massimi livelli del calcio; garantire che possa contare su infrastrutture e strutture all’altezza di un'organizzazione sportiva tra le più importanti al mondo". Si andrà, dunque, avanti con il progetto del nuovo stadio (che sia a San Siro o a Sesto), continuando nel riammodernamento di Milanello e con la costante presenza della dirigenza - sportiva e amministratriva - alla squadra nonostante la non presenza fisica fissa di Cardinale in Italia.

Lato sportivo
Paolo Maldini, nell'intervista pre-derby a DAZN, ha confermato le linee guida di RedBird sul piano sportivo: "La prima sensazione, parlando con loro, è che credano in una continuità del loro progetto. Ce l'hanno detto, per ora ce l'hanno dimostrato e sicuramente continueranno a fare. Il progetto continuerà a essere un progetto sostenibile, senza grossi debiti, facendo le cose che si possono fare. Non andare oltre le proprie possibilità credo sia logico per chi gestisce un'azienda in generale, non vedo perché non debba esserlo nel calcio". Sul calciomercato, dunque, bisogna aspettarsi investimenti mirati al rafforzamento costante della squadra, magari puntando sui talenti così come fatto con Vranckx e Dest, primi acquisti rossoneri targati RedBird.