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Collovati: "Jack chiave di volta. Ibra? Secondo me torna al Milan"

ESCLUSIVA MN - Collovati: "Jack chiave di volta. Ibra? Secondo me torna al Milan"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 9 dicembre 2019, 18:30ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha contattato Fulvio Collovati. Con l'ex difensore del Milan abbiamo parlato del successo di Bologna, di alcuni singoli in casa rossonera, di Ibrahimovic e degli obiettivi stagionali del Diavolo.

Il Milan torna a vincere due partite consecutive dopo tre mesi dall'ultima volta: si vede già in modo concreto la mano di Pioli?
"Direi di sì. Innanzitutto è un gruppo rigenerato e lo si percepisce dalla corsa e dallo spirito che mette in campo la squadra. Significa che il giocatore risponde alle sollecitazioni dell'allenatore. La squadra è viva, si vede velocità in avanti. Si vede proprio lo spirito di gruppo e la coesione. Quando non c'è la ricerca del singolo e della soluzione personale, ma si cerca di andare a giocare in modo corale significa che il lavoro dell'allenatore si vede".

Piatek, per la prima volta in stagione, ha convinto sul piano della prestazione: è sulla via della 'guarigione' definitiva il polacco?
"Da lui ci si aspetta sempre il gol e questo è normale per una prima punta, però ha dato segnali di vivacità e ha aiutato la squadra: quello che vuole ogni allenatore. Theo Hernandez era già una certezza, ma anche Bennacer sta assumendo sempre di più un ruolo importante a centrocampo. E' giovane ed un ruolo in cui serve saper far girare la squadra".

Quanto è rimasto sorpreso dal ritorno ad alti livelli di Bonaventura?
"Non è un caso che il Milan sia tornato a girare con il ritorno di Bonaventura. E' uno che fa gol, serve i compagni, dà soluzioni offensive ed è un giocatore che aiuta anche il centrocampo. E' un giocatore di un'altra qualità e poi vede la porta come pochi. Non so quali fossero le tempistiche per rientrare a pieno regime dopo il brutto infortunio avuto, però questa voglia di tornare lo ha certamente aiutato nel recupero".

Il Bologna si è tirato fuori dalla corsa ad Ibrahimovic: dove pensa che andrà a giocare Zlatan?
"Secondo me va al Milan. Io frequento la piazza di Napoli e hanno altri problemi in questo momento. Hanno quattro punte: Lozano, Milik, Mertens e Llorente. A meno che non decidano di vendere qualcuno a gennaio e sostituirlo con Ibra, ad esempio lo stesso belga - che va in scadenza di contratto a giugno - e sostituirlo con lo svedese. Nel giro di una settimana no, però potrebbe essere una soluzione per recuperare un entusiasmo in un ambiente depresso in cui i tifosi sono in contestazione nei confronti di proprietà, allenatore e giocatori. Sarei sorpreso se andasse a Napoli, perchè De Laurentiis fa sempre mosse in chiave futura".

Il Milan si trova a -9 dalla zona Champions: quale dev'essere l'obiettivo stagionale dei rossoneri?
"Il Milan ha troppe squadre davanti, però i punti non sono incolmabili. E' un campionato dove non c'è nessuna che detta legge: non parlo solo in chiave Scudetto, ma anche in chiave quarto posto. Il problema, ribadisco, sono le tante squadre davanti al Milan che dovrebbero rallentare, con in più l'Atalanta che si sta confermando ad alti livelli e la sorpresa Cagliari".