Fofana non è più solo: con Allegri (e Ricci) non ha più tutto il peso del centrocampo sulle spalle

Fofana non è più solo: con Allegri (e Ricci) non ha più tutto il peso del centrocampo sulle spalleMilanNews.it
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Oggi alle 16:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

"Il mediano lo sanno tutti, è Fofana". A fine agosto 2024 Paulo Fonseca annunciava così la fine di una telenovela che è durata tutta l'estate, con una trattativa Milan-Monaco che non sembrava poter avere fine. In conclusione Fofana è arrivato, sebbene Fonseca sperava in tutt'altre tempistiche, così come lo stesso giocatore. Il francese, che a Monaco non ricopriva quella posizione, al Milan si è applicato tanto per potersi esprimere al meglio anche come perno, come punto di riferimento a centrocampo in avvio di manovra e anche come ultimo baluardo prima che gli avversari potessero arrivare a puntare i due centrali.

Nonostante qualche alto e basso, soprattutto fisico, la prima stagione rossonera di Fofana è stata indubbiamente positiva. Campionato nuovo, due allenatori diversi, squadra in netto calo rispetto alle passate stagioni, ruolo non suo... Eppure il rendimento del francese, cercato anche da diverse squadre di Premier durante la scorsa estate, è stato di buon livello. La rivoluzione tecnica e sportiva guidata da Tare ed Allegri fa quindi ben sperare su quello che potrà dare Youssouf nel corso della stagione che sta per iniziare.

Innanzitutto, visto il passaggio ad un centrocampo a tre, il numero 29 non sarà l'unico in mediana a dover avere un focus particolare sulla fase difensiva. Ieri pomeriggio il Milan ha ufficializzato l'arrivo di Samuele Ricci del Torino, pronto a dare una grande mano sia in uscita, partendo dal basso ad inizio azione, e sia in fase di recupero senza palla, grazie alla sua propensione a scippare palla agli avversari e ad un buon posizionamento, che uniti ad un'attitudine al sacrificio difensivo può far tirare un primo sospiro di sollievo a Fofana. Con loro ci saranno sicuramente Modric e Loftus-Cheek, a cui presto potrebbe unirsi il jolly Jashari, altro giocatore equilibrato, intelligente tatticamente e propenso anche alla corsa all'indietro.

Il francese quindi potrebbe tornare a compiti a lui più congeniali: è facile immaginarselo sul centrodestra nella linea a tre, con compiti sì di interdizione ma anche da incursore, con e senza palla. Nella passata stagione ha dimostrato sia di saper condurre e sia di mettere il compagno in porta con l'ultimo passaggio come dimostrano i 9 assist distribuiti tra le sue 52 presenze tra tutte le competizioni. Per caratteristiche può essere un ottimo giocatore da sistema allegriano, volto a dare certezze difensive, solidità, efficacia ed essenzialità nelle giocate. Fofana stamattina è arrivato a Milanello insieme ad altri compagni e ha conosciuto il mister: non abbiamo dubbi che sarà uno dei suoi fedelissimi.

Piccola postilla, giusto per essere chiari ed evitare fastidiosi fraintendimenti: in nessun modo questo articolo vuole screditare quanto fatto da Reijnders in rossonero. L'olandese, seppur "sbilanciato" in avanti, era un giocatore di estrema classe e livello: la cessione al City è una ferita che ci metterà tempo a rimarginarsi.