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Adailton: "Romagnoli è l'esempio di questo Milan. Vittoria di Udine fondamentale per il morale. Higuain-Cutrone sempre insieme"

ESCLUSIVA MN - Adailton: "Romagnoli è l'esempio di questo Milan. Vittoria di Udine fondamentale per il morale. Higuain-Cutrone sempre insieme"MilanNews.it
lunedì 5 novembre 2018, 21:00ESCLUSIVE MN
di Pietro Mazzara

Presente ieri sera alla Dacia Arena per Udinese-Milan, l'ex attaccante di Genoa e Verona, Adailton, ha analizzato con MilanNews.it la vittoria dei rossoneri sui friulani, grazie al gol di Romagnoli al 96' e, più in generale, il momento della squadra allenata da Rino Gattuso, che con il successo contro la squadra di Velazquez, è rimasta agganciata al quarto posto in coabitazione della Lazio.

Adailton, lei ieri sera era presente alla Dacia Arena per Udinese-Milan. Che match è stato secondo il suo punto di vista?
“È stata una bella partita. Tutte e due le squadre hanno cercato di vincere. L’Udinese ha fatto un’ottima gara, mentre il Milan ha fatto il meglio che ha potuto al netto dei numerosi infortuni che ha in questo momento. Avendo perso Higuain nel primo tempo, è cambiato il modo di giocare, ma Rino è stato bravo a trovare l’equilibrio giusto. Nel secondo tempo i rossoneri hanno creato tante occasioni e ha vinto alla fine dove è stato bravo ad approfittare di una situazione d’incertezza di Opoku e ha trovato un gol fondamentale per la classifica. Adesso il Milan è quarto e ha avuto una bella spinta sul morale. Arrivare così alla partita con la Juve, arriva al massimo della fiducia”.

Le è piaciuto come Gattuso ha ridisegnato il Milan dopo l’uscita di Higuain?
“Ha trovato il modo di sfruttare gli spazi dove ha creato molti pericoli, sfruttando la qualità tecnica di Suso, la capacità di attaccare la profondità con Cutrone e anche Castillejo ha fatto bene. È stato molto, ma molto bravo”.

Romagnoli ancora a segno, ancora una volta decisivo nel recupero. L’ha sorpresa questa sua indole in zona gol?
“Quello che porta un difensore ad andare così avanti in quel momento è la voglia di vincere, di non mollare mai fino all’ultimo. Lui, da capitano, deve dare l’esempio. L’ha fatto in queste due gare ed è stato bravo e la sua caparbietà è stata premiata. Questo significa che il Milan è una squadra che non molla mai, che ha lo spirito del suo allenatore”.

Cosa pensa del lavoro di Gattuso?
“Sta facendo un ottimo lavoro. L’anno scorso ha portato il Milan in Europa League e ha ridato un’identità alla squadra e quest’anno sta dimostrando due cose: che il Milan è competitivo ed è in continua evoluzione. Lotterà fino alla fine per la zona Champions League e lui farà di tutto per centrare il quarto posto”.

Come arriva il Milan al partita di Europa League contro il Betis?
“Col Betis sarà dura. Loro sono bravissimi a gestire il ritmo della partita. Ma se il Milan vuole continuare il suo cammino in Europa, deve dare un’ulteriore dimostrazione di forza perché è da Siviglia che passa una grossa fetta del cammino europeo dei rossoneri”.

Le piace l’accoppiata Higuain-Cutrone?
“Tantissimo. Higuain è fortissimo, fa salire bene la squadra e tiene alta la tensione mentale. Per Cutrone è importantissimo giocare con uno come il Pipita accanto. Lo farà crescere moltissimo. In più, entrambi, vedono la porta come pochi nel nostro campionato. Spero che il Milan li schieri spesso dall’inizio e insieme, perché prima o poi un gol lo fanno”.

Suso-Castillejo che impressione le hanno fatto?
“Sono due giocatori che hanno una capacità di saltare l’uomo importante. Hanno anche delle ottima doti balistiche e anche ieri hanno creato diverse occasioni da gol. Possono giocare insieme e non si sono mai pestati i piedi. La loro qualità tecnica da certamente qualcosa di diverso al Milan, sia che giochino insieme dall’inizio o a gara in corso”.